Università della Valle d'Aosta
La pubblicazione del primo volume dell’APV-Atlas des Patois Valdôtains (APV/1-Le lait et les activités laitières, dirigé par S. Favre/G. Raimondi. Aosta, RAVdA/Le Château, 2020) rappresenta il primo coronamento di un’attività di ricerca cominciata negli anni Settanta del secolo scorso e portata a compimento attraverso la collaborazione fra Regione Autonoma Valle d’Aosta e Università della Valle d’Aosta.
Il focus della ricerca è il “francoprovenzale” nella sua varietà valdostana: una varietà linguistica che, per le sue particolarità, ha ormai alle sue spalle quasi centocinquant’anni di interesse da parte dei glottologi.
I 112 articoli principali che compongono il volume esplorano le “parole” e le “cose” di un settore fortemente caratterizzante la cultura materiale alpina tradizionale: la filiera del latte. Lo fanno tenendo certamente presente la tradizione scientifica consolidata della geolinguistica delle lingue romanze, ma con una particolare attenzione anche alla “divulgazione” dei contenuti scientifici, al loro riutilizzo come tema di interesse nella scuola valdostana, alla loro “restituzione” alla comunità locale (patoisante e non) che ne è, a ben vedere, la prima proprietaria.
Durante il convegno, punto d’arrivo di una prima fase della storia dell’APV, ma anche terreno su cui costruire il suo sviluppo scientifico futuro, i contenuti del volume verranno presentati dai curatori e quindi sottoposti alle “letture incrociate” di alcuni fra i maggiori specialisti italiani ed europei nel campo della geolinguistica, della lessicografia, dell’etnolinguistica galloromanza e italoromanza.
L'iscrizione all’evento è obbligatoria: https://forms.office.com/pages/responsepage.aspx?id=89ENPlAOXUeY4w5VzKNISTVJowZTvAtGsDsXram66flURElVSUFNRVpRUkQ1ODA2M0xMSVFNTEszTCQlQCN0PWcu
Per informazioni: eventi@univda.it.
Presentano il volume Saverio Favre, Gianmario Raimondi (curatori dell’opera) e Marina Fey (Sovrintendente agli Studi, RAVdA).
Relatori:
Roland Bauer (Università di Salisburgo), Yan Greub (Università di Neuchâtel), Thomas Krefeld (Università di Monaco di Baviera), Lorenzo Massobrio (Università di Torino), Elton Prifti (Università di Vienna), Matteo Rivoira (Università di Torino), Giovanni Ruffino (Università di Palermo), Glauco Sanga (Università di Venezia), Tullio Telmon (Università di Torino), Alessandro Vitale-Brovarone (Università di Torino).