Il Centro di studi di filologia italiana è stato creato con una legge del 1937 al fine di promuovere lo studio e l'edizione critica degli antichi testi e degli scrittori italiani. Durante la presidenza di Giacomo Devoto, è stato inserito nello Statuto dell'Accademia del 1969, aggiornato poi nel 1987. Negli ultimi anni è stato diretto da Domenico De Robertis e da Rosanna Bettarini e attualmente, sotto la direzione di Aldo Menichetti, il Centro prosegue la tradizionale attività ecdotica, pubblicando una collana di testi e la rivista specialistica "Studi di filologia italiana".
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Mercoledì 6 luglio 2022 la biblioteca dell'Accademia della Crusca chiuderà alle ore 15.
A causa della chiusura estiva dell'Accademia della Crusca, la biblioteca resterà chiusa dall'8 al 19 agosto compresi.
A causa della chiusura estiva dell'Accademia della Crusca, l'Archivio resterà chiuso dall'8 al 19 agosto compresi.
L'Accademia della Crusca resterà chiusa dall'8 al 19 agosto compresi. Gli uffici riapriranno regolarmente il lunedì 22.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.