Scomparso l'Accademico Piero Fiorelli

Il nostro decano, Piero Fiorelli, ci ha lasciato la scorsa notte. La Crusca e la comunità scientifica perdono con Fiorelli uno studioso di grandissimo valore e di immensa e ininterrotta produzione.
La sua nomina a socio corrispondente dell'Accademia avvenne nel 1970 e ben presto passò nel ruolo di accademico ordinario (1972); ha svolto la funzione di accademico segretario sotto le presidenze di Giovanni Nencioni, Francesco Sabatini e Nicoletta Maraschio ed è stato un punto di  riferimento nella formazione di  molti giovani studiosi. Anche negli ultimi anni, Fiorelli ha partecipato attivamente alla vita dell'Accademia, dove nell'aprile 2023 festeggiò il suo centesimo compleanno.
A tutti mancherà la sua presenza assidua, schiva, riservata e il ricordo della sua esemplare figura di giurista, di linguista e di uomo continuerà a guidarci e a illuminarci anche in futuro. Non lo dimenticheremo mai.

Dalle ore 11 alle ore 17 di domani, 24 luglio, sarà allestita una camera ardente nei locali dell'Accademia e sarà possibile, per chi vorrà, dare un saluto al professore. Il Presidente sarà presente la mattina del 25 luglio, prima della traslazione del feretro a Settignano.


[Foto di George Tatge, Regione Toscana]