Il giardino della Villa (foto di George Tatge, Regione Toscana)
Sul retro della Villa si apre un giardino a terrazze che, commissionato al Tribolo intorno al 1540, doveva essere tracciato con una visione così grandiosa che il Vasari lo descriveva come “il più ricco, il più magnifico, il più ornato giardino d’Europa”. Il piano iconografico originario, suggerito da Benedetto Varchi, era così complesso che non poté essere realizzato né dal Tribolo né dal suo continuatore, il Buontalenti.
Al centro del giardino si ergeva la Fontana di Ercole e Anteo, opera del Tribolo e di Pierino da Vinci realizzata nell’arco del decennio 1538-48. Attualmente sopra la vasca, originale, il gruppo bronzeo di Ercole e Anteo dell’Ammannati pensato per concludere la candelabra marmorea è presente in riproduzione. L'originale si trova in deposito, per motivi di conservazione, presso la vicina Villa Petraia.
In fondo al viale di mezzo, sotto una terrazza, si apre la Grotta degli animali, progettata dal Tribolo e completata dal Vasari, una grotta artificiale a stalattiti, coperta da una volta a mosaico di conchiglie e contenente gruppi di animali di ogni specie, anche esotici, scolpiti in pietra e marmi di vari colori, o fusi in bronzo. Attraverso due scale coperte laterali si sale al parco dove si trova una statua bronzea dell’Ammannati detta Il Gennaio.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli studiosi che l'Accademia resterà chiusa venerdì 3 giugno.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere all'Archivio non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
La banca dati è disponibile negli Scaffali digitali.
Dall'inizio di Gennaio, nella sezione "Consulenza linguistica" del nostro sito sono pubblicate tre risposte a settimana, invece delle consuete due. Grazie all'impegno di accademici, redattori e collaboratori disponiamo di un buon numero di risposte pronte: avremo così modo di ridurre i tempi di attesa di coloro che si sono rivolti a noi.