Il Centro di studi di grammatica italiana è stato creato nel 1969, ma ha iniziato le sue attività volte a promuovere lo studio della grammatica storica, descrittiva e normativa della lingua italiana, dal 1974 sotto la direzione di Giovanni Nencioni. Il Centro, attualmente diretto da Teresa Poggi Salani, cura la pubblicazione della rivista specialistica "Studi di grammatica italiana" e una collana di saggi di storia e teoria della grammatica.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Mercoledì 6 luglio 2022 la biblioteca dell'Accademia della Crusca chiuderà alle ore 15.
A causa della chiusura estiva dell'Accademia della Crusca, la biblioteca resterà chiusa dall'8 al 19 agosto compresi.
A causa della chiusura estiva dell'Accademia della Crusca, l'Archivio resterà chiuso dall'8 al 19 agosto compresi.
L'Accademia della Crusca resterà chiusa dall'8 al 19 agosto compresi. Gli uffici riapriranno regolarmente il lunedì 22.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.