L’Accademia della Crusca custodisce da secoli il più importante archivio per la storia della lingua italiana e unica testimonianza dell’attività dell’Istituto fin dalla sua fondazione nel 1583. La sua peculiarità consiste nella tipologia dei documenti che conserva. Oltre ai documenti relativi alla compilazione delle cinque edizioni del Vocabolario (1612, 1623, 1691, 1729-1738, 1863-1923) si annoverano: diari, verbali, lezioni accademiche e atti amministrativi, concorsi letterari, raccolte di carteggi, testi di lingua, donazioni di spogli, studi e dizionari di studiosi non accademici.
A tutt’oggi, ogni singola unità archivistica è identificata da un numero arabo progressivo. I documenti comprendono materiale eterogeneo (volumi, faldoni, scatole, ecc) per uno spazio lineare complessivo di circa 400 metri, sistemato in vari ambienti.
Ai fondi dell’Archivio è possibile accedere attraverso Archivio Digitale.
Esiste infine un fondo di 147 opere manoscritte, databili tra il XIII e il XIX secolo, depositato presso la Biblioteca dell’Accademia; il Catalogo di questo fondo, redatto da Severina Parodi, è consultabile sul sito della Biblioteca e in Archivio Digitale.
Archivio dell'Accademia della Crusca |
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A causa della chiusura estiva dell'Accademia della Crusca, l'Archivio resterà chiuso dall'8 al 19 agosto compresi.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
A causa della chiusura estiva dell'Accademia della Crusca, la biblioteca resterà chiusa dall'8 al 19 agosto compresi.
A causa della chiusura estiva dell'Accademia della Crusca, l'Archivio resterà chiuso dall'8 al 19 agosto compresi.
L'Accademia della Crusca resterà chiusa dall'8 al 19 agosto compresi. Gli uffici riapriranno regolarmente il lunedì 22.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.