Riaprono i giochi d'acqua al giardino della Villa di Castello

Da sabato 12 aprile a mercoledì 30 luglio 2025, il giardino della Villa medicea di Castello, sede dell'Accademia della Crusca, torna ad essere animato dai giochi d'acqua della Grotta degli animali.

La Grotta degli animali, o del Diluvio, progettata da Niccolò Pericoli detto "il Tribolo" intorno al 1540 e poi arricchita e restaurata da altri architetti e scultori della corte medicea, tra cui Giorgio Vasari, Bartolomeo Ammanati e il Giambologna, rappresenta una delle realizzazioni più celebri e originali dell’arte fiorentina del Cinquecento e della storia del giardino italiano. La grotta, dotata di vasche di marmo, sculture di animali e decorazioni di calcareniti, ciottoli, conchiglie, piccole pietre alle pareti, è stata restaurata tra il 2012 e il 2018 per iniziativa dell’ex Polo Museale Fiorentino, sotto la supervisione del Polo museale della Toscana e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato. Grazie a un finanziamento ministeriale e di Publiacqua, è stato possibile restaurare anche l'impianto idraulico per il funzionamento dei giochi d'acqua, che originariamente impreziosivano l'esperienza della grotta, di cui parla con entusiasmo anche Giorgio Vasari.

Dal 12 aprile i giochi saranno nuovamente in funzione ogni mercoledì, sabato e domenica alle 10.30, 12.30, 16.00 e 17.00 per 15 minuti, grazie a una accensione temporizzata che si attiverà quattro volte al giorno, con un sistema idraulico in grado di assicurare il recupero dell’acqua riducendo gli sprechi idrici ed energetici. L'ingresso è libero.