Palermo, 7-9 novembre 2024
Giovedì 7 novembre
Sessione di lavoro per docenti
ore 9.00: Registrazione dei partecipanti
ore 9.30: Pratiche didattiche in contesto multilingue fra ricerca e azione, interventi programmati di docenti
Coordinamento di Valentina Salvato (CPIA Nelson Mandela Palermo/Università di Palermo)
Presentazione di pratiche:
Giulia Antioco (CPIA Nelson Mandela, Palermo), Elena De Zen (Associazione il mondo nella città, Schio, Vicenza), Tiziana Gagliardi (Scuola di italiano DoubleTe, Aosta), Giulio Gasperini (Scuola di italiano DoubleTe, Aosta), Marta Giovale Gangai (CPIA 3 Tullio De Mauro, Torino), Michele Longo (CPIA Caltanissetta-Enna, Caltanissetta), Sandra Martini (ICS Lippi, Prato), Carla Marulo (CPIA 2 metropolitano Eduard C. Lindeman, Bologna/Università di Bologna), Alida Messina (CPIA Nelson Mandela, Palermo), Alessandra Periccioli (ICS Bobbio-Novaro, Torino/Università di Torino), Mariangela Recchia (SAI San Vito dei Normanni, Bari), Francesca Sforza (SAI Serraglio Vecchio/Associazione lavoratori stranieri Als, Consorzio Umana Solidarietà, Palermo), Matilde Tomasi (Associazione il mondo nella città, Schio, Vicenza), Marta Vincenti (Scuola di italiano DoubleTe, Aosta)
ore 15.00: Continuazione dei lavori della mattina e dibattito
Conversazioni tematiche con:
Claudia Canuto (CPIA 2 Piero Angela, Torino/Università di Torino), Cecilia Bartoli (Asinitas Onlus Roma/ MiDiGi, Università di Palermo), Graziella Conte (CPIA 1, Roma), Alessia Di Maria (ICS Silvio Boccone, Palermo), Cecilia Muscatella (APS Il gioco degli specchi, Trento/Progetto SAI Trentino), Laura Di Benedetto (ICS Silvio Boccone, Palermo), Chiara Tiranno (CPIA 2 metropolitano Eduard C. Lindeman, Bologna), Giulia Pizzolato (CPIA 3 Tullio De Mauro, Torino/MiDiGi, Università di Palermo), Anna Zumbo (Studio Kappa, Brescia), Davide Schirò (MiDiGi, Università di Palermo)
Venerdì 8 novembre
ore 10.00: Saluti istituzionali
ore 10.30: Presentazione del progetto PRIN “Giovani nuovi migranti, spazi multilingui e italiano lingua non materna tra apprendimento spontaneo e guidato”, Mari D’Agostino, Fabiana Fusco e Paolo Lorusso
Ideologie linguistiche e percezione del plurilinguismo
ore 11.15: Relazioni:
Cécile Canut, Université Paris Cité, Expérience du langagiaire sur les chemins de l’exil
Anna De Fina, Georgetown University, La prima frase che ho imparato è: “You stink!”, multilinguismo ed emozioni nelle storie dei migranti
ore 15.00: Interventi:
Gianluca Baldo, Fabiana Fusco e Flavia Virgilio, Università di Udine/CPIA Udine, Percezione del multilinguismo, esperienze in corso
Federico Salvaggio e Angelo Variano, Università di Udine, Analisi delle interviste a giovani migranti e atteggiamenti linguistici
Giulia Pizzolato, Università di Palermo, Ideologie linguistiche dei Centri per adulti in Italia oggi: politiche migratorie e integrazione monolingue
Gerardo Mazzaferro, Università di Torino, Comprendere ed analizzare i repertori linguistico-comunicativi in contesto di immobilità forzata
ore 18.15: Proiezione di Escale Tringa Marena, 19’, di Cécile Canut
Sabato 9 novembre
Pratiche, didattica, mediazione in contesti plurilingui
ore 10.00: Interventi:
Donatella Cozzi e Davide Zoletto, Università di Udine, Didattica in contesto plurilingue
Aliou Ba e Clelia Farina, Università di Palermo, Più lingue e più alfabeti, materiali ed esperienze
Le pratiche didattiche in contesto multilingue fra ricerca e azione
Interventi programmati di docenti
ore 15.00: Relazione:
Enrica Piccardo, University of Toronto, Dalla perfezione all’azione: insegnare e apprendere in una prospettiva di mediazione plurilingue
ore 15.30: Interventi:
Cecilia Bartoli e Luca Lòtano, Università di Palermo, Apprendimento e mediazione tra scuola e teatro
Sabrina Machetti e Ibraam G. M. Abdelsayed, Università per Stranieri di Siena, Strategie ed attività di mediazione nel Volume complementare al QCER (2020). Una sfida per la valutazione linguistica
Mari D’Agostino, Università di Palermo ed Egle Mocciaro, Masaryk University Brno, Multilinguismi fluidi, in presenza e a distanza, e mediazioni ‘conviviali’