Accademia della Crusca
Scuola Superiore dell'Avvocatura
Ordine degli Avvocati di Firenze
in collaborazione con
Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Giurisprudenza
Fondazione per la Formazione Forense dell'Ordine degli Avvocati di Firenze
Firenze, 9 marzo 2012
Auditorium al Duomo, via de' Cerretani 547r
Firenze
Modalità di iscrizione: Verranno accettate le richieste di partecipazione giunte tramite la scheda di iscrizione, consultabile e scaricabile dal sito: www.fondazioneforensefirenze.it o richiesta alla Segreteria Organizzativa: MJ eventi Sas – Viale Don G. Minzoni, 59 – 50129 Firenze – Tel. 393 8809755 – 055 0197867 – Fax: 055 0123685 E-mail: fff@mjeventi.eu
Quote di iscrizione: € 50,00 (IVA inclusa) per Avvocati/Praticanti di età superiore a 35 anni - € 30,00 (IVA inclusa) per Avvocati/Praticanti con età inferiore a 35 anni da versare all’atto dell’iscrizione.
Sarà cura della Segreteria informare per iscritto dell'avvenuta accettazione della domanda di partecipazione.
Si invita a dare notizia tempestiva di eventuali disdette della partecipazione.
Attestato di frequenza: L’attestato di frequenza viene rilasciato dalla Segreteria presente in Sede al termine della giornata.
Crediti formativi: Ai sensi del Regolamento per la Formazione Professionale Continua approvato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze con delibera del 2.2.2011, la partecipazione al corso consente l’attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza, ai fini della formazione professionale generica (ex artt. 2 e 8). In via alternativa, consente l’attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza ai fini della formazione professionale di competenza (ex artt. 3 e 9) nelle seguenti aree di competenza (ex art. 4): AREA DIRITTO CIVILE o AREA DIRITTO PENALE
Piazza delle lingue: Lingua e diritto
Programma:
Ore 10.00: Apertura dei lavori
Nicoletta Maraschio (Presidente dell’Accademia della Crusca)
Paolo Cappellini (Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze)
Sergio Paparo (Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze)
Relazioni:
Francesco Sabatini, La formazione linguistica per le professioni legali
Alarico Mariani Marini, Leggere per ragionare, per scrivere, per parlare
Jacqueline Visconti, La lingua italiana al servizio dell’avvocatura: il testo scritto
Franco Coppi, Il linguaggio della difesa penale
Ore 13.15: Sospensione dei lavori
Ore 15.00: Ripresa dei lavori
Guido Alpa (Presidente del Consiglio Nazionale Forense)
Luciano Panzani (Presidente del Tribunale di Torino)
Fabrizio Ariani (Presidente della Fondazione per la Formazione Forense dell’Ordine degli Avvocati di Firenze)
Relazioni:
Patrizia Bellucci, Maria Cristina Torchia, La regia del discorso in Tribunale: il potere delle domande
Giuseppe Conte, Il linguaggio nella difesa civile
Maria Vittoria Dell’Anna, Profili discorsivi e argomentazione nel linguaggio del giudice
Interventi:
Luciana Breggia, La semplificazione del linguaggio giuridico negli atti processuali
Annamaria Anelli, Luca Negrini, Scrivere diritto
Presentazione:
La parola è strumento essenziale dell'avvocato e del giudice, poiché il processo è fatto di parole dette e scritte per la conoscenza dei fatti, per la interpretazione della legge, per la costruzione delle argomentazioni e dei testi difensivi, e infine per la pronuncia della sentenza del giudice che chiude ogni discorso con il sigillo della verità processuale.
In ogni tempo si è studiata la qualità della parola e la forma del discorso per convincere, per contraddire, ed anche per rendere chiara la legge e comprensibile la parola del giudice a chi chiede giustizia.
Ancora oggi l'uso adeguato ed efficace del linguaggio comune e di quello giuridico non si insegna ai giovani che aspirano alla professione del giurista, e non si apprende nella pratica che sperimenta i tecnicismi del diritto.
La parola dei giuristi pratici spesso appare costretta in un costume linguistico antiquato, gravato da stereotipi, spesso impervio, e afflitto dai vizi imperituri della prolissità, della pesantezza, dell'aridità gergale.
Da alcuni anni la Scuola Superiore dell'Avvocatura del Consiglio Nazionale Forense e l'Accademia della Crusca hanno iniziato a collaborare per promuovere un confronto e un dialogo tra linguisti, avvocati e giudici, animati dal proposito di arricchire la lingua del diritto con i caratteri della precisione, della leggerezza e della rapidità che, come ha scritto Italo Calvino, esprimono l'agilità del pensiero.
Questo convegno, che segue quello celebrato in questa stessa città di Firenze nel 2003, vuole rappresentare una ulteriore occasione culturale di incontro e di riflessione tra quanti per studio, per lavoro o per passione curano ed amano la nostra lingua.
Ai sensi del Regolamento per la Formazione Professionale Continua approvato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze con delibera del 2.2.2011, la partecipazione al corso consente l’attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza, ai fini della formazione professionale generica (ex artt. 2 e 8). In via alternativa, consente l’attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza ai fini della formazione professionale di competenza (ex artt. 3 e 9) nelle seguenti aree di competenza (ex art. 4): AREA DIRITTO CIVILE o AREA DIRITTO PENALE.