Corso di perfezionamento in Professioni legali e scrittura del diritto. La lingua giuridica com'è, e come dovrebbe essere

venerdì 11 maggio 2018

Università degli Studi di Firenze

DSG - Dipartimento di Scienze Giuridiche

DILEF - Dipartimento di Lettere e Filosofia

Accademia della Crusca

ITTIG - Itituto di Teoria e Tecniche dell'Informazione Giuridica

Fondazione per la Formazione forense dell'Ordine degli Avvocati di Firenze

Ordine degli Avvocati di Firenze

Ordine degli Avvocati di Trento

 

Corso di perfezionamento

Professioni legali e scrittura del diritto

Quinta edizione

La lingua giuridica com'è, e come dovrebbe essere

 

6-27 aprile 2018

3-30 maggio 2018

11 maggio-8 giugno 2018

Presentazione

Direzione scientifica: Federigo Bambi, Paolo Cappellini, Marco Biffi, Ilaria Pagni.

Il corso, aperto ai laureati in discipline giuridiche, economiche, sociali e letterarie, è pensato in modo particolare per i professionisti del diritto e dell’amministrazione pubblica. Si articola in una parte generale comune e in due parti specialistiche, cumulabili o frequentabili separatamente. Si svolgerà di regola il giovedì o il venerdì pomeriggio dalle 15,00 alle 19,00, dal 6 aprile all’8 giugno 2018. Il corso completo si svilupperà in 10 lezioni (40 ore; 6 CFU); ognuno dei due moduli specialistici in 7 lezioni (28 ore; 3 CFU).
Le lezioni e i laboratori di scrittura saranno tenuti da linguisti (che abbiano una particolare attenzione e preparazione sulla lingua del diritto) e da giuristi: sul presupposto e sulla comune consapevolezza che il corretto ed efficace scrivere del diritto nasca dall’applicazione congiunta delle regole della lingua e di quelle del diritto, e che solo attraverso uno scambio proficuo tra i due ambiti si possa giungere a quei requisiti di sinteticità e chiarezza che da sempre sono richiesti in ogni scritto giuridico (la legge, l’atto dell’amministrazione, l’atto del processo). Senza però dimenticare che la scrittura è un’essenziale manifestazione della personalità e che non potrà mai essere ingabbiata in regole troppo rigide da levarle l’anima e da farne morire l’impeto espressivo.
Nel corso ci si soffermerà anche sul sostegno che nella redazione del testo giuridico possono fornire gli strumenti dell’informatica. Infine alcune lezioni saranno dedicate ai rapporti, sempre più stretti e frequenti, tra l’italiano giuridico e le altre lingue, con un occhio attento in particolare alle modifiche che attraverso questi contatti avvengono nella nostra.

 

Piazza delle lingue: Lingua e diritto

Agenda

Programma:

Parte generale «Leggere e scrivere il diritto»

• Venerdì 6 aprile 2018 ore 15,00

- Saluto dei Direttori dei Dipartimenti di Scienze giuridiche e di Lettere e filosofia, del Presidente della Scuola di giurisprudenza, del Presidente dell’Accademia della Crusca, del Direttore dell’ITTIG, del Presidente dell’Ordine degli avvocati di Firenze e della Presidente della Fondazione per la formazione forense

- Presentazione del corso

- Leggere e scrivere il diritto: una introduzione di Federigo Bambi, Università di Firenze

- Interviene Antonio Mura, Coordinatore del Gruppo di lavoro istituito presso il Ministero della Giustizia con DM 18 settembre 2017 per la ricognizione del quadro normativo e delle prassi organizzative riguardanti il principio di sinteticità e chiarezza nei giudizi civili e penali


• Venerdì 13 aprile 2018

- ore 15,00
Scrivere chiaro nel quadro dell’italiano contemporaneo (Marco Biffi, Università di Firenze)

- ore 17,00
Lingua del giudice, lingua dell’avvocato (Jacqueline Visconti, Università di Genova)


• Venerdì 20 aprile 2018

- ore 15,00
La scrittura del testo del diritto (Cecilia Robustelli, Università di Modena e Reggio Emilia)

- ore 17,00
L’impatto del multilinguismo sugli atti comunitari (Barbara Pozzo, Università dell’Insubria)


Venerdì 27 aprile 2018

- ore 15,00
Tecniche legislative e informatiche per la costruzione dei testi giuridici (Marina Pietrangelo, Istituto di teorie e tecniche dell’informazione giuridica)

- ore 17,00
Common law e lingua giuridica (Vittoria Barsotti, Università di Firenze)

 


Parte specialistica A
«La lingua della giustizia»


• Giovedì 3 maggio 2018

- ore 15,00 -19,00
Atti e sentenze del primo grado di giudizio: le nuove tecniche di redazione (Ilaria Pagni, Federigo Bambi, Marco Biffi, Luca Minniti, Sergio Paparo)


• Giovedì 17 maggio 2018

- ore 15,00-19,00

Tra regole di lingua e norme processuali: l’appello (Ilaria Pagni, Federigo Bambi, Maurizio Barbarisi, Simonetta Afeltra, Stefano Borsacchi)


• Mercoledì 30 maggio 2018

- ore 15,00-19,00
Chiarezza e sinteticità: per un rinnovato giudizio di Cassazione senza il timore dell’autosufficienza (Ilaria Pagni, Federigo Bambi, Francesco Terrusi, Andrea Pasqualin)

 

Parte specialistica B
«La lingua dell’amministrazione»


• Venerdì 11 maggio 2018

- ore 15,00
Buone e cattive abitudini nella scrittura amministrativa (Riccardo Gualdo, Università della Tuscia)

- ore 17,00
Le parole del diritto amministrativo (Domenico Sorace, Università di Firenze)


• Venerdì 25 maggio 2018

- ore 15,00
La scrittura della legge
(Giovanni Tarli Barbieri, Università di Firenze)

- ore 17,00
Tecnologie dell’informazione per la diffusione e la conoscibilità dei testi giuridici (Marina Pietrangelo, Istituto di teorie e tecniche dell’informazione giuridica)


• Venerdì 8 giugno 2018

- ore 15,00-19,00
Laboratorio di scrittura giuridica e amministrativa (Angela Frati, Stefania Iannizzotto, Cristina Torchia, Accademia della Crusca)


Le lezioni si svolgeranno presso il polo delle scienze sociali dell’Università di Firenze, in via delle Pandette 35, aula D4/004.
 

Approfondimento

CORSO COMPLETO (40 ore; 6 CFU)
Parte generale «Leggere e scrivere il diritto» + Parte specialistica A «La lingua della giustizia» + Parte specialistica B «La lingua dell’amministrazione»

MODULO A “LA LINGUA DELLA GIUSTIZIA” (28 ore; 3 CFU)
Parte generale «Leggere e scrivere il diritto» + Parte specialistica A «La lingua della giustizia»

MODULO B “LA LINGUA DELL’AMMINISTRAZIONE” (28 ore; 3 CFU)
Parte generale «Leggere e scrivere il diritto» + Parte specialistica B «La lingua dell’amministrazione»

 

Ai sensi dell’art. 20, comma 2, lettera b) del nuovo Regolamento per la formazione continua approvato dal CNF il 16/07/2014 e modificato con delibera del 30/07/2015, per la partecipazione al corso intero è prevista l’attribuzione di n. 20 crediti formativi in materia non obbligatoria, al modulo A di 15 crediti formativi in materia non obbligatoria, al modulo B di 15 crediti formativi in materia non obbligatoria. Si ricorda che ai sensi dell’art. 20, comma 5 dello stesso regolamento, per la partecipazione agli eventi della durata superiore ad una o mezza giornata i crediti formativi verranno riconosciuti solo qualora risulti documentata la partecipazione dell’iscritto all’80% del corso.

Il Comitato direttivo della Fondazione per la formazione forense dell'Ordine degli avvocati di Firenze il 15 novembre 2017, condividendo il corso, ha deliberato che, al fine di favorire la formazione di giovani professionisti e per consentire l’accesso alla formazione avanzata dei giovani colleghi, la Fondazione concorrerà nel costo di iscrizione con una quota di € 200,00 a favore dei primi 5 Avvocati tra i 28 e i 35 anni che ne facciano richiesta (e che abbiano partecipato all’intero corso ovvero al modulo A) – da indirizzarsi alla Fondazione – entro e non oltre il 30 giugno 2018 a fronte della presentazione della relativa ricevuta di pagamento e dell’attestato di partecipazione.


Informazioni: segreteria.corsiperfezionamento@dsg.unifi.it

Pagina web: https://www.dsg.unifi.it/cmpro-v-p-477.html