Convegno Internazionale
Dire l'ineffabile. Caterina da Siena e il linguaggio della mistica
Siena, 13-14 novembre 2003, Accademia dei Rozzi
Sala degli Specchi, Via di Città 36
Per informazioni: tel.+39 0577.240161/162/163
fax. +39. 0577.270630 e-mail: segrrett@unistrasi.it
Giovedì 13 novembre 2003
11.00 Saluti delle Autorità
11.30 Claudio Leonardi (Fondazione Ezio Franceschini, Firenze): Padre Govanni Pozzi e la mistica italiana.
Lettura di un testo inedito di Padre Giovanni Pozzi: Il linguaggio della scrittura mistica
12.30 Pausa pranzo
Presiede Claudio Ciociola
15.00 Rita Librandi (Università degli Studi della Basilicata): Dal lessico delle "Lettere" di Caterina da Siena: la concretezza della fusione
15.30 Francesco Santi (Università degli Studi di Lecce): La Scrittura nella scrittura di Caterina da Siena
16.00 Karen Scott (De Paul University, Chicago): Tra parola mistica e parola predicata: memoria e immagini nelle lettere di Caterina da Siena
16.30 Pausa caffè
17.00 Lino Leonardi (Università per stranieri di Siena): Il problema testuale dell'Epistolario cateriniano
17.30 Giovanna Frosini (Università per stranieri di Siena): Lingua e testo nel manoscritto Viennese delle Lettere di Caterina
18.00 Massimo Zaggia (Università per stranieri di Siena): Varia fortuna editoriale delle lettere di Caterina
Venerdì 14 novembre 2003
Presiede Giovanni Minnucci
9.00 Pietro Trifone (Università per stranieri di Siena): Appunti sul "Vocabolario Cateriniano" di Girolamo Gigli
9.30 Alessandra Bartolomei Romagnoli (Libera Università Maria Santissima Assunta di Roma): Il linguaggio del corpo in santa Caterina da Siena
10.00 Pausa caffè
10.30 Alessio Ricci (Università per stranieri di Siena): Le "Visioni" di Francesca Romana. Appunti sul discorso mistico
11.00 Enzo Mattesini (Università degli Studi di Perugia): Dalla mistica del "patimento" alla realtà del quotidiano. Appunti su lingua e lessico delle lettere di Veronica Giuliani
11.30 Patrizia Bertini Malgarini (Università degli Studi di Sassari) e Ugo Vignuzzi (Università degli Studi di Roma "La Sapienza"): Matilde a Helfta, Melchiade a Gubbio. Il volgarizzamento umbro del "Liber specialis gratiae"