Prassi ecdotiche VIII. Seminari filologici in memoria di Giovanni Orlandi: I passionari. Un approccio filologico

Da lunedì 09 novembre 2015 a martedì 10 novembre 2015

Fondazione Ezio Franceschini

Archivio Gianfranco Contini

Istituto di ricerca sulla cultura testuale dell'Europa medievale

in collaborazione con

Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Studi Letterari, Filologici e Linguistici 

 

Prassi ecdotiche VIII. Seminari filologici in memoria di Giovanni Orlandi
I passionari. Un approccio filologico

 

Firenze, via Montebello 7

9-10 novembre 2015

Presentazione

"Nel medioevo i testi agiografici circolano comunemente in raccolte, organizzate secondo precisi criteri cronologici e tematici; si può dire anzi che solo le agiografie ‘maggiori’ (per estensione, ancor prima che per importanza del santo) godano di una vita propria, mentre tutte le altre sono giunte fino a noi collegate in modo indissolubile e spesso inestricabile ai libri miscellanei che le ospitano. Questa situazione presenta molte ragioni di interesse, e comporta particolari strategie di interpretazione e di rappresentazione editoriale, che verranno discusse all’interno del seminario. Qual è la ragione di queste raccolte, il loro uso, la loro evoluzione come genere letterario? Fino a che punto è possibile distinguere la storia dei singoli testi contenuti dalla storia delle raccolte di cui entrano a far parte? Come decifrare le inevitabili stratificazioni che si incontrano all’interno delle raccolte?
Il titolo scelto mette in evidenza una delle denominazioni tipiche attribuite alle raccolte agiografiche nel medioevo: il passionarius era così chiamato dalla prevalenza numerica di passiones di martiri fra i testi che vi figuravano, e la formula sottolineava indirettamente il carattere collettivo del contenuto, dove l’azione e morte del singolo martire si fondeva coralmente con quella di tutti gli altri. Ma le raccolte agiografiche hanno anche fisionomie, denominazioni e configurazioni diverse, che pure rientrano nel campo di studio.
Nella prima sessione dell’incontro si terranno tre lezioni, tenute da alcuni fra i più esperti della materia in ambito internazionale; nella seconda sessione, alcuni studiosi attualmente impegnati in ricerche su specifiche raccolte o specifici testi agiografici discuteranno con i relatori del giorno precedente, alla luce delle reciproche esperienze.
Il seminario si inquadra nel ciclo «Prassi ecdotiche»: una serie di incontri su tematiche filologiche in memoria di Giovanni Orlandi avviati dal 2008 dall’Università di Milano, che dal 2011 sono organizzati congiuntamente con la Fondazione Ezio Franceschini" [dalla presentazione del seminario della Fondazione Franceschini].

 

Coordinamento scientifico: prof. Paolo Chiesa (paolo.chiesa@unimi.it)
Segreteria organizzativa: Marinella Tucci (mtucci.formazione@fefonlus.it)

Il programma del seminario è disponibile nelle sezioni "Agenda" e "Correlati e info". 

Agenda

Programma:

Lunedì 9 novembre ore 14,30

Presiede Antonella Degl’Innocenti (Trento)
Introduce Paolo Chiesa (Milano)
Guy Philippart (Namur), Perché esistono e come si usavano i passionari?
Monique Goullet (Paris), Peut-on reconstituer la stratification d'un passionnaire?
Paulo Farmhouse Alberto (Lisboa), Il caso del Passionarium Hispanicum: nuove prospettive

 

Martedì 10 novembre ore 9,00

Presiede François Dolbeau (Paris)
Tavola rotonda
Intervengono Marianna Cerno (Udine), Ivan Figueiras (Lisboa), Marina Giani (Firenze), Pierluigi Licciardello (Firenze), Riccardo Macchioro (Cassino), Fernand Peloux (Toulouse), André Simões (Lisboa)