Presentazione del volume L'italiano al voto (Firenze, 9 aprile 2008)

mercoledì 09 aprile 2008

Presentazione

Biblioteca Nazionale Centrale Firenze - Accademia della Crusca

presentazione dell'opera

 

L'italiano al voto

 

a cura di

Roberto Vetrugno, Cristiana De Santis,

Chiara Panzieri, Federico Della Corte

 

Premessa di

Massimo Fanfani, Nicoletta Maraschio e Angelo Stella

 

Firenze, Accademia della Crusca, 2008

 

 

 

 

 

mercoledì 9 aprile 2008 - ore 17

Biblioteca Nazionale Centrale Firenze -
Tribuna Dantesca

Piazza Cavalleggeri 1

 

 

Saluto di Antonia Ida Fontana (Direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale)

 

 

Interventi di

 

Loredana Cornero (Comunità Radiotelevisiva Italofona)

 

Erasmo Leso (Università di Verona, Facoltà di Lettere e Filosofia)

 

 

Lucia Molino (Fondazione Cariplo, Area Arte e Cultura)

 

Francesco Sabatini (Presidente dell'Accademia della Crusca)

 

Carlo Trigilia (Università di Firenze, Facoltà di Scienze Politiche)

 

 

 

Coordina

 

Elisa Anzaldo (Rai Uno)

 

 

saranno presenti i curatori

 

 

 

 

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Scheda dell'evento in Sotto la Lente

 

Agenda

L'italiano al voto nasce da un progetto di monitoraggio linguistico della campagna elettorale per le politiche del 2006 promosso dall'Accademia della Crusca e dal Centro di Linguistica Storica e Teorica - Italiano, Lingue Europee, Lingue Orientali (CLIEO) di Firenze, con la partecipazione di giovani studiosi delle Università di Bologna, Firenze, Pavia, Lecce, Roma, Milano, Siena, Palermo, Trento.

 

Il volume, che si apre con due prefazioni, una di Massimo Fanfani e Nicoletta Maraschio, l'altra di Angelo Stella, ed è corredato da indici dei nomi, dei fenomeni e dei termini notevoli, si compone di 20 saggi, suddivisi in due sezioni: I. La carta stampata, II. Radio, tv, web, che prendono in esame la lingua usata dai politici e dai giornalisti nelle diverse situazioni comunicative nel corso della campagna elettorale del 2006.. L'analisi è stata condotta su un campione ampio e variato di testi (manifesti, articoli, dibattiti, interviste, dichiarazioni, spot, blog) di diffusione nazionale e regionale.

 

È stata una campagna lunga e attentamente preparata, grazie anche alla figura del campaign manager o spin doctor. Cominciata all'insegna della questione morale, nella dialettica tra una presunta superiorità morale della sinistra e l'accusa di collateralismo da parte degli avversari, è continuata con l'offensiva mediatica di Berlusconi, le polemiche sulla par condicio, sull'endorsement dei giornalisti, sui candidati impresentabili e sulle auspicate quote rosa, sulla lunghezza VS sintesi dei programmi dei due poli e sulla compattezza VS divisione degli schieramenti (a proposito di temi come le unioni civili o le grandi opere). È culminata poi nella guerra delle tasse (cuneo fiscale contro ICI) e in quella dei sondaggi (dal temibile effetto band-wagon), combattute a caccia del voto degli indecisi e conclusesi, all'indomani dello spoglio elettorale, con una vittoria di misura, un paese spaccato e l'ipotesi, presto tramontata, di una grande coalizione alla tedesca.

 

Arricchito da 6 interviste a linguisti e storici della lingua italiana (Giuseppe Antonelli, Ilaria Bonomi, Maurizio Dardano, Riccardo Gualdo, Andrea Masini, Luca Serianni) e da 4 interviste ai responsabili della comunicazione politica per i principali partiti (Vincenzo M. Campo per L'Ulivo, Gianni Cuperlo per i DS, Lucio Malan per Forza Italia, Federico Mollicone per AN), il libro fornisce un quadro completo della nuova comunicazione politica italiana, tra semplificazione, velocizzazione, spettacolarizzazione e radicalizzazione dello scontro.

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