Seminario La ludolinguistica nell'insegnamento dell'italiano lingua seconda/lingua straniera

Presentazione

Il professor Mollica guiderà il pubblico nell'uso creativo della lingua, con particolare attenzione alle numerose e varie applicazioni didattiche che ne scaturiscono sotto forma di giochi di parole. Spiegherà i fondamenti teorici della ludolinguistica, nonché le motivazioni che spingono il docente ad avvalersi di questo innovativo campo di studi nell'esperienza quotidiana, richiamando il concetto di lingua come gioco utilizzato da De Saussure e Wittgenstein, per spiegare il funzionamento ordinario del parlare.
 

Branca della linguistica che si occupa di giochi di parole, la ludolinguistica, racchiude le attività di abbinamento o incastro, le composizioni di tradizione antica come l'acrostico o l'anagramma, in uso già tra i mistici ebraici del tredicesimo secolo a scopi magici e religiosi. Non mancano espressioni di tipo scherzoso, come i colmi, utilizzati per spiegare i doppi sensi, le vignette umoristiche, viste come espressione di epoche e culture, o l'onomastica umoristica. Fanno parte anche i giochi enigmistici: i cruciverba, dei quali si ripercorrerà la lunga ed illustre tradizione, e che rivestono particolare interesse per il loro potenziale glottodidattico, ma anche rebus e problemi di logica vengono illustrati come possibili attività per i discenti.
 

L'incontro è gratuito ma è necessaria la prenotazione via mail a: cla@unina.it. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione a quanti ne faranno richiesta.