Cioni Mario è il dirompente personaggio che ha fatto conoscere Roberto Benigni al cinema. È una figura offesa, che si esprime in un vero e proprio dialetto identitario, un codice di sopravvivenza che unisce all’esuberanza gestuale un candore quasi infantile. Dagli esordi del Cioni fino al Pinocchio di Collodi, la lingua del cinema di Benigni.
Note organizzative:
L’arena è gestita dallo Stensen ed è organizzata secondo i protocolli Covid-19. Per partecipare in sicurezza alle proiezioni (costo 5€; Firenze al Cinema 4€) è possibile acquistare il biglietto sia di persona alla cassa (dalle 19.30), sia sul portale online dello Stensen su Liveticket (fino alle 20.00 del giorno dell’evento, con 0,50€ di prevendita). Occorrerà inoltre consegnare un foglietto con nome, cognome e recapito al personale del cinema, mentre la mascherina sarà obbligatoria durante la fila e all’entrata, ma potrà essere tolta una volta giunti al proprio posto, che verrà assegnato all’ingresso. Conviventi e familiari potranno accomodarsi accanto, prevedendo la platea sia posti doppi che singoli. La disposizione delle sedute è realizzata utilizzando il distanziamento tra le poltrone per scrivere in alfabeto morse “Se mi guardi esisto. Manifattura Tabacchi Estate 2020”.
In caso di pioggia forte la comunicazione di un’eventuale cancellazione sarà data sui canali social intorno alle 20.00. I talk si terranno comunque al chiuso.