Giovedì 5 dicembre, ore 14.30
Saluti
Presidente dell’Accademia delle Scienze, prof. Massimo Mori
Direttore della Classe di Scienze morali, prof. Gianfranco Gianotti
Vicedirettore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, prof. Alberto Pelissero
Prima Sessione: Baretti dal Piemonte all’Europa
Presiede Arnaldo Di Benedetto (Accademia delle Scienze di Torino)
Claudio Marazzini (Accademia delle Scienze di Torino), Baretti linguista e lessicografo
Andrea Merlotti (Centro Studi della Reggia di Venaria), Il Piemonte di Giuseppe Baretti: fra realtà, interpretazione e mito
Cristina Bracchi (CIRSDE – Università di Torino), L’Account di Baretti: una nazione di nazioni in prospettiva
Giorgio Panizza (Università di Pavia), Un'Italia di italiani: appunti sullo sguardo espatriato di Baretti
Venerdì 6 dicembre 2019, ore 9.30
Seconda sessione: Baretti e la cultura europea
Presiede Paola Trivero (Università di Torino)
Duccio Tongiorgi (Università di Genova), Sui Gesuiti: polemiche in versi e in prosa
Aldo Ruffinatto (Accademia delle Scienze di Torino), Schermaglie chisciottesche a Londra: Baretti contro John Bowle
Paolo Bugliani (Università di Pisa), “Borrowing the Dean’s Whip”: Giuseppe Baretti lettore di Jonathan Swift
Vincenza Perdichizzi (Université de Strasbourg), "I verseggiatori della Senna e i poeti dell'Arno". Il canone barettiano contro l'egemonia francese
Christian Del Vento (Université de Paris 3 Sorbonne nouvelle), Baretti e i «francesi criticastri». Un rapporto controverso
ore 14.30
Terza sessione: Baretti tra letteratura e polemica
Presiede Francesca Fedi (Università di Pisa)
Raffaella Scarpa (Università di Torino), 'Corbellerie' in versi: osservazioni sul metro e sullo stile delle Piacevoli poesie di Giuseppe Baretti
Francesca Savoia (University of Pittsburgh), «Quand'io son dietro a scrivervi»: Baretti e l'arte di scriver lettere
Silvia Contarini (Università di Udine), Le forme della critica: per una rilettura della Frusta letteraria
Franco Arato (Università di Torino), Baretti lettore di Goldoni
Clara Leri (Università di Torino), L’italiano per musica di Baretti
Conclusioni: Enrico Mattioda e Arnaldo Di Benedetto