Ente Nazionale Giovanni Boccaccio
Per partecipare come uditori è necessario inviare una mail a info@enteboccaccio.it entro il 20 settembre
Programma
Venerdì 3 ottobre
11.00: Saluti Istituzionali e presentazione del Convegno
11.30: Lorenzo Carpitelli (Università di Siena), «Tu legge, o dea, poni all’universo». Suggestioni dantesche nella teorizzazione boccacciana dell’amore onesto
12.10: Andrea Romei (Scuola Normale Superiore di Pisa), La prima egloga in volgare italiano. Una nuova lettura di Comedia delle ninfe fiorentine , VIII
12.40: Matteo Giordani (Scuola Normale Superiore di Pisa), È esistito davvero un ‘Libro delle canzoni’ di Dante?
15.00: Rosapia Brancucci (Università della Basilicata), La parodia degli ammonimenti dall’oltretomba (Decameron VII 10): soprannaturale di ‘beffa’ e soprannaturale di indulgenza
15.40: Filippo Mariani (Università Roma Tre), Falsi incantesimi e veri negromanti: la magia nella società del Decameron
16.20: Fara Taddei (University of Chicago), Filostrato in evoluzione: amanti frustrati e desiderio femminile nel Decameron
17.00: Pausa
17.20: Rosario Carbone (Università di Messina), «Udir cantar l’usignuolo». Variazioni del listening to the nightingale tra Boccaccio e Dragoncino da Fano
18.00: Mami Tanaka (Università di Kyoto), La fortuna del Decameron al tempo del naturalismo in Giappone
18.40: Premiazione della miglior Tesi di Laurea Magistrale e della migliore Tesi di Dottorato sulla figura e sull’opera di Giovanni Boccaccio
Sabato 4 ottobre
8.45: Chiara Scafati (Università dell’Aquila), Il giovane Boccaccio tra eros e misoginia: cinque epigrammi dello Zibaldone Membranaceo (mss. Laur. Pl. 29.8 e 33.31)
9.25: Giuseppe Simonelli (Università di Bologna), La ricezione lagunare della I redazione del Trattatello: indagine sulla tradizione manoscritta
10.05: Giorgia Paparelli (Università di Macerata), Boccaccio fra le scrittrici: Costanza da Varano, clara mulier
11.30: Inaugurazione mostra d’arte contemporanea Lodola et Boccaccio 25
L’artista Marco Lodola reinterpreta l’opera e la figura di Giovanni Boccaccio