Università di Genova
Programma
Giovedì 25 settembre
Aula Magna (via Balbi 2)
9.00: Accoglienza dei partecipanti
9.20: Saluti istituzionali
Cristiano Broccias, Direttore del Dipartimento di Lingue e culture moderne
Micaela Rossi, Preside della Scuola di Scienze Umanistiche
9.30: Se vi piaccia ascoltare cose non già udite, prestate l’orecchio ... A mo’ di introduzione
Chiara Fedriani, Università di Genova, e Maria Napoli, Università del Piemonte Orientale
9.45: Relazione su invito
Il valore culturale e giuridico degli atti linguistici: ingiuria, preghiera, battesimo in diacronia
Piera Molinelli, Università di Bergamo
10.45: Pausa caffè
11.15: Tra modalità e pragmatica: la vicenda di chessò
Elisabetta Magni, Università di Bologna
11.45: Tra quantificazione e modifica illocutiva: Una descrizione dei valori di un poco/un po’ in diacronia
Marco Favaro, Universidade de Lisboa
12.15: Stavo letteralmente morendo. Sviluppo e funzioni di letteralmente in italiano
Ilaria Fiorentini e Elena Fioraliso, Università di Pavia
12.45: Pranzo
13.45: Visita al palazzo di Balbi 4, iscritto nella lista dei Palazzi dei Rolli di Genova e Patrimonio UNESCO – a cura di Giacomo Montanari, responsabile scientifico dei Rolli Days e docente di Storia dell’arte moderna presso UniGe
14.15: Dalle costruzioni di tempo all’espressione della soggettività e intersoggettività
Miriam Voghera, Università di Salerno
14.45: Movenze dialogiche nelle sentenze e negli atti di parte: i costrutti preconcessivi
Jacqueline Visconti, Università di Genova, e Marco Mazzoleni, Università di Bologna
15.15: Valori pragmatici e funzioni discorsive della negazione correlativa nella diacronia dell’italiano
Chiara Gianollo e Caterina Mauri, Università di Bologna
15.45: Pausa caffè
16.00: Strategie pragmatiche in un genere testuale particolarmente connotato: la cartella clinica. Prime analisi a partire da un corpus in costruzione (cc OP di Girifalco)
Francesca Dovetto e Assunta Sorrentino, Università di Napoli Federico II
16.30: Sviluppo della funzione tematica di una costruzione dell’italiano: la costruzione limitativa come marcatore tematico
Alessandro Buttinelli, Università di Torino
17.00: Sull’intersezione tra gratitudine e perdono o su come tutto dipende dall’uso che si fa delle parole: l’evoluzione pragmatica di grazia e dono nella storia dell’italiano
Chiara Ghezzi e Roberta Caddeo, Università di Bergamo
17.30: Passeggiata alla Spianata di Castelletto (con ascensore panoramico) e cena sociale [libero] presso l’Ostaia a Ribotta
Venerdì 26 settembre
Aula Magna (via Balbi 2)
9.30: Relazione su invito
Le formule di (s)cortesia tra corpora e galatei: percorsi metodologici per lo studio della pragmatica storica
Annick Paternoster, Università della Svizzera italiana
10.30: La commutazione del pronome allocutivo nel teatro italiano tra ‘800 e ‘900
Giovanna Alfonzetti, Università di Catania
11.00: Pausa caffè
11.30: Il discorso e la scena: forme e funzioni dei segnali discorsivi nelle sacre rappresentazioni del Quattro e del Cinquecento
Jacopo Gesiot, Università Ca’ Foscari, e Andrea Sansò, Università di Salerno
12.00: I marcatori del discorso e la questione del parlato nell’italiano postunitario
Giulio Scivoletto, Università di Catania
12.30: Marcatori pragmatici basati sul lemma dire: appunti comparati
Cinzia Russi, The University of Texas at Austin, e Sandra Paoli, University of Oxford
13.00: Pranzo
14.00: Elementi pragmatici nelle traduzioni romanze del Uxor mempsigamos di Erasmo di Rotterdam
Margarita Borreguero Zuloaga, Universidad Complutense de Madrid, e Santiago Del Rey Quesada, Universidad de Sevilla
14.30: Old synchrony, variabile di genere e riferimento egocentrico
Francesca Dovetto, Simona Brusco e Laura Tagliaferro, Università di Napoli Federico II
15.30: Strategie pragmatiche della dimostrazione nelle Osservazioni intorno alle vipere (1664) di Francesco Redi
Benedetto Giuseppe Russo, Università di Firenze
16.00: Una nuova risorsa per lo studio della pragmatica storica dell’italiano: il corpus DIADIta
Irene De Felice, Università del Piemonte Orientale, e Giada Parodi, Università di Genova