La natura morta italiana da Caravaggio al Settecento

Presentazione

La natura morta italiana
da Caravaggio al Settecento

a cura di Mina Gregori

Firenze, Palazzo Strozzi 26 giugno - 12 ottobre 2003

Nella mostra sono esposte anche tre pale date in prestito dall'Accademia della Crusca:

- Pittore Fiorentino (Cesare Dandini), 'Pala' di Baldassarre Suarez detto il Mantenuto, Olio su tavola, cm 68x41;
- Pittore Fiorentino (Cesare Dandini), 'Pala' di Alessandro de' Cerchi detto il Suggellato, Olio su tavola, cm 68x40;
- Pittore Fiorentino (Lorenzo Lippi), 'Pala' di Francesco Ridolfi detto il Rifiorito, Olio su tavola, cm 69x39.

Inoltre, nel catalogo della mostra (Einaudi, Electa, 2003, pp. 268-69), si può leggere:
"La serie delle centocinquantadue 'pale' dell'Accademia della Crusca rappresenta un singolare episodio di pittura emblematica che per certi aspetti si inserisce anche nelle vicende della natura morta fiorentina. Dopo la fondazione, nel 1583, l'Accademia stabilì la consuetudine che i 'Cruscanti' sceglissero un soprannome, un'impresa ed un motto, in relazione concettuale e metaforica con la crusca o con altri aspetti legati al grano, alla farina e alle loro lavorazioni o utilizzi. Tali imprese, volutamente prive di elementi aulici, venivano raffigurate su supporti lignei in forma di pala per infornare e sono ancora oggi tutte raccolte nella sede dell'Accademia  presso la villa mediccea di Castello.
Alcune delle raffigurazioni di queste pale mostrano particolari qualità pittoriche e levatura stilistica, nell'attenzione al dato naturale isolato nel loro purismo simbolico e quindi caricato di significati che superano il dato oggettivo. È significativo che le pale di più spiccata  qualità e di maggior tangenza con le tematiche della natura morta siano quelle eseguite generalmente nei primi anni Cinquanta del Seicento, e siano riferite a personaggi di particolare spicco nella società e nella corte fiorentina. In questi casi, i pittori all'opera furono scelti evidentemente tra i migliori e i più adatti a tali rappresentazioni. Oltre a quelle qui esposte, sono di notevole interesse pittorico e simbolico le pale del Ripulito (Lelio Bonsi, 1650), del Provveduto (Giovan Carlo de' Medici, 1651), del Candido (Leopoldo de' Medici, 1651), del Grezzo (Ugo della Stufa, 1651), del Sollevato (Lorenzo magalotti, 1663), del Chiaro (Filippo Corsini, 1677) e del Lustrato (Filippo Baldinucci, 1682)."

Agenda

26 giugno 2003 - 12 ottobre 2003
Orari
Tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00

Giovedì e venerdì fino alle 23.00

Accesso in mostra consentito fino ad un'ora prima dell'orario di chiusura.