Presentazione del volume Donne, precettistica e lingua nell'Italia del Cinquecento. Un contributo alla storia del pensiero linguistico (Firenze, 12 maggio 2008)

lunedì 12 maggio 2008

Presentazione

Presentazione del volume di Helena Sanson

 

Donne, precettistica e lingua nell'Italia del Cinquecento. Un contributo alla storia del pensiero linguistico

 

Firenze, Accademia della Crusca, 2007

 

12 maggio 2008

Biblioteca delle Oblate

via dell'Oriuolo 26

ore 16.00

 

 

 

Partecipano

 

Vittoria Franco

(Presidente della Commissione Cultura del Senato)

 

Claudio Marazzini

(Università del Piemonte Orientale)

 

Cecilia Robustelli

(Università di Modena e Reggio)

 

  

 

Introduce

 

Nicoletta Maraschio

(Vicepresidente dell'Accademia della Crusca;

Università di Firenze)

 

Sarà presente l'autrice

 

Agenda

H. Sanson, Donne, precettistica e lingua nell'Italia del Cinquecento. Un contributo alla storia del pensiero linguistico, Firenze, Accademia della Crusca, 2007, xxviii+382 pp.

Il volume esamina con strumenti intedisciplinari il rapporto donne-lingua nel Cinquecento italiano, in particolare dal punto di vista della precettistica linguistica, analizzando una ricca selezione di trattati, noti e meno noti, normativi e comportamentali con destinazione femminile.   La prima parte (Le donne e la parola) indaga la definizione dei modelli linguistici femminili nella trattatistica sul comportamento fondata in prevalenza sui precetti tramandati dalle Sacre Scritture e dagli scritti patristici e diffusi dalla cultura monastica medievale. Pur tenendo conto delle mutate condizioni storico-sociali, gli autori cinquecenteschi tendono a limitare e imbrigliare la parola delle donne, che, anche in ragione della loro limitata educazione, sono associate agli illetterati e quindi all'uso della lingua volgare; si deve tuttavia ricordare che sono proprio le donne il primo decisivo veicolo di trasmissione linguistica.            

La seconda parte (Le donne e la lingua materna) studia il riflesso del binomio donne-lingua negli scritti relativi al "Questione della lingua", cioè all'ampio dibattito sviluppatosi nel xvi secolo attorno alla definizione e all'uso del "volgare", lingua "materna" contrapposta al latino. Con informazioni normalmente non disponibili nelle più diffuse storie della lingua, è qui messo in evidenza il ruolo e il contributo femminile anche in questo importante ambito della tradizione linguistica italiana.   Attraverso questa analisi, che tiene conto anche della prospettiva del gender, viene così portata alla luce un'altra tessera dell'ampio mosaico della condizione femminile attraverso i secoli.
Helena Sanson. Laureata all'Istituto Universitario di Lingue Moderne di Milano (IULM), ha poi studiato in Inghilterra con Giulio Lepschy, conseguendo il dottorato di ricerca all'Università di Reading. Negli stessi anni ha insegnato Storia della lingua italiana al Dipartimento di italiano dell'University College London (UCL). Dal 2003 al 2005 è stata British Academy Postdoctoral Fellow nel dipartimento di italiano dell'Università di Cambridge e Research Fellow del college New Hall. Dal 2005, è Lecturer all'Università di Cambridge e Fellow del Clare College.