Società Dante Alighieri. La lingua nova (I) Giornata di studio

Presentazione

COMUNICATO STAMPA

A ROMA GIORNATA DI STUDIO

SUI NUOVI USI DELLA LINGUA

L'evento, in programma sabato 10 ottobre a partire dalle ore 9.30

in Palazzo Firenze a Roma (piazza Firenze 27),

è promosso congiuntamente dalla Società Dante Alighieri

e dall'Association Lacanienne Internationale

In un momento in cui si fa sempre più acceso il dibattito sul rapporto tra dialetti regionali e lingua nazionale, la Società Dante Alighieri e l'Association Lacanienne Internationale (ALI) organizzano una giornata di studio sul tema "La lingua Nova", in programma sabato 10 ottobre prossimo a partire dalle ore 9.30 in Palazzo Firenze a Roma (piazza Firenze 27), Sede Centrale della "Dante".

Psicanalisti, linguisti, storici della letteratura e delle dottrine politiche si confrontano sui nuovi usi della lingua. Infatti, un tratto essenziale del linguaggio umano è sicuramente la sua capacità di trasformarsi nel tempo. Variabilità la definisce Dante Alighieri nel suo trattato sull'Eloquenza volgare, riflessione ineguagliabile sul linguaggio e sulle lingue, soprattutto sulla capacità del volgare a esprimere quanto di più alto e raffinato c'è nelle cose umane. Una lingua Nova, così come la sua Vita Nova, in cui gli fu possibile innalzare una donna alla dignità di supremo oggetto del desiderio. Eppure oggi sembra che il "nuovo" si traduca piuttosto in un linguaggio che tende a riempire quel posto vuoto grazie al quale il soggetto può trovarsi rappresentato da un significante per un altro significante, come aveva precisato Jacques Lacan, affermandosi in tal modo come desiderante.

Il Convegno, che prevede un secondo atto nella stessa sede il 27 marzo 2010, si articolerà in due distinte sessioni: quella mattutina - introdotta da Carlo Albarello (ALI) con un intervento su "Vo significando" e moderata da Jacqueline Risset, docente di Letteratura francese presso l'Università di Roma Tre - sarà aperta dai saluti di Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, e Muriel Drazien, Presidente della sede romana dell'ALI, e vedrà gli interventi di Luca Serianni (Università di Roma "La Sapienza") su "Le novità della lingua", Marco Santagata (Università di Pisa) sul tema "Sul realismo di Dante", di Massimo Terni (Università "L'Orientale" di Napoli) su "L'incerto lessico del politico" e di Renata Miletto (ALI) su "La lingua del futuro". Nella sessione pomeridiana - moderata dalla Presidente Drazien e da Bernard Vandermersch (ALI) - i relatori dell'ALI parleranno dell'ipocondria della lingua, del transfert della lingua e della lingua fondamentale; i lavori saranno conclusi dalle relazioni di Cyril Veken e Jean-Jacques Tyszler, Presidente dell'Association Lacanienne Internationale.

L'Associazione Lacaniana Internazionale di Roma, in continuità con l'omonima sede parigina, riunisce chi partecipa in Italia a vario titolo alla trasmissione della clinica e dei testi psicanalitici di Sigmund Freud e di Jacques Lacan. Per tale motivo e tenuto conto dello specifico quadro giuridico italiano, ha come compito prioritario quello di farsi carico della formazione degli psicanalisti, garantendone la qualificazione, sviluppando la loro disciplina e adoperandosi per il loro riconoscimento. Collabora con il Laboratorio Freudiano per la formazione degli psicoterapeuti all'avviamento alla clinica degli aspiranti psicoterapeuti.

l Per iscriversi al Convegno: Associazione Lacaniana Internazionale, segreterialacanlab@fastwebnet.it .

l Ufficio Stampa Società Dante Alighieri: Pierpaolo Conti, cell. 3346755306, p.conti@ladante.it .

Agenda

10 OTTOBRE 2009

I SESSIONE

Nuovi usi della lingua

Introduce: Jacqueline Risset

Università di Roma Tre

Modera: Carlo Albarello

Association Lacanienne Internationale

Ore 09.00

Saluti

Alessandro Masi

Segretario Generale della Società Dante Alighieri

Muriel Drazien

Presidente dell'Association Lacanienne Internationale di Roma

Ore 09.30

Carlo Albarello

Association Lacanienne Internationale

Vo significando

Ore 10.00

Luca Serianni

Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

Le novità della lingua

Ore 10.30

Marco Santagata

Università degli Studi di Pisa

Sul realismo di Dante

Ore 11.00

Pausa caffè

Ore 11.30

Massimo Terni

Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"

L'incerto lessico del 'politico'

Ore 12.00

Renata Miletto

Association Lacanienne Internationale

La lingua del futuro

II SESSIONE

Passioni della lingua

Introduce: Muriel Drazien

Presidente dell'Association Lacanienne Internationale di Roma

Modera: Bernard Vandermersch

Association Lacanienne Internationale

Ore 14.30

Marcel Czermak

Association Lacanienne Internationale

L'ipocondria della lingua

Ore 15.00

Johanna Vennemann

Association Lacanienne Internationale

Il transfert della lingua

Ore 15.30

Amalia Mele

Association Lacanienne Internationale

La lingua fondamentale

Ore 16.00

Pausa caffè

Ore 16.30

Cyril Veken

Association Lacanienne Internationale

Redolentem ubique et necubi apparentem

Ore 17.00

Conclusioni:

Jean-Jacques Tyszler

Presidente dell'Association Lacanienne Internationale

Organizzazione scientifica:

Charles Melman

Fondatore dell'Association Lacanienne Internationale

Carlo Albarello

Association Lacanienne Internationale

Jacqueline Risset

Università di Roma Tre