Convegno Genere e linguaggio: i segni dell’uguaglianza e della diversità - Invio presentazioni

venerdì 20 giugno 2014

AIS – Associazione Italiana di Sociologia
Sezione “Studi di Genere”

Convegno

Genere e linguaggio: i segni dell’uguaglianza e della diversità


Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Dipartimento di Scienze Sociali
Vico Monte della Pietà 1 - (San Biagio dei Librai)
Napoli, 4-5 dicembre 2014  

Presentazione

Le lingue umane – spesso a torto viste come strumenti neutri di etichettatura della realtà – influenzano significativamente i sistemi simbolici dei/delle parlanti e ne sono a loro volta influenzate in un reciproco condizionamento che assicura la stabilità delle rappresentazioni culturali e degli stessi comportamenti sociali.
La posizione classica, dal potere weberiano al bio-potere di Foucault, si colloca in una dimensione di “violenza della parola” che riafferma le asimmetrie tra le persone di genere maschile e femminile, nonché tra le persone di orientamento eterosessuale e omosessuale. La violenza linguistica è proporzionale all’affermazione sociale dei generi “altri” rispetto a quello maschile eterosessuale.
Queste asimmetrie si manifestano in tutti gli aspetti delle pratiche di vita quotidiana (lavoro, istruzione, famiglia, sessualità…) e si riflettono e contemporaneamente si preservano attraverso gli usi linguistici. Il Convegno nasce da una riflessione avviata da tempo dalla Sezione AIS - Studi di Genere sul modo in cui i generi e gli orientamenti sessuali vengono rappresentati attraverso il linguaggio.
Le profonde – benché parziali – trasformazioni delle rappresentazioni sociali del genere e dell’orientamento sessuale avvenute negli ultimi decenni si ripercuotono in cambiamenti dell’uso linguistico non sempre adeguati e non ancora stabilizzati sia sul piano pubblico-istituzionale sia su quello sociale e individuale. Il Convegno mira ad approfondire la riflessione sulle relazioni reciproche tra cambiamento socio-culturale ed evoluzione degli usi linguistici a partire dall’ipotesi che le parole possono essere un efficace strumento della lotta alle disuguaglianze basate sul genere e sull’orientamento sessuale.
Sullo sfondo di queste riflessioni, si invitano studiose e studiosi ad inviare un proprio contributo. 

 

Call for papers

Scadenza: 20 giugno 2014

Per maggiori informazini consultare il documento allegato nella sezione "Correlati e info"

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