Convegno Per la storia della formazione delle parole in italiano: un nuovo corpus in rete (MIDIA) e nuove prospettive di studio

Presentazione

Convegno internazionale a conclusione del progetto PRIN 2009 La formazione delle parole nella storia dell’italiano.

Agenda

GIOVEDÌ 19 GIUGNO

ore 15.00-18.00 (con pausa caffè alle ore 16.45):
Saluti del Rettore dell’Università Roma Tre prof. MARIO PANIZZA e del Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici prof. MARIO DE NONNO

Apertura dei lavori

FRANZ RAINER (Università di Vienna), Formazione delle parole e polisemia 
CLAUDIO IACOBINI, AURELIO DE ROSA, GIOVANNA SCHIRATO (Università di Salerno)
MIDIA: criteri di classificazione e di consultazione del corpus
Discussione
RICCARDO CIMAGLIA (Università Roma Tre)
La costituzione del corpus MIDIA
MARCO ANGSTER (Università di Torino)
Prospettive di sviluppo del corpus MIDIA e degli studi su MIDIA
PAOLO D’ACHILLE, ANTONELLA STEFINLONGO, ILARIA MINGIONI (Università Roma Tre)
MIDIA alla prova: primi esempi di utilizzazione del corpus
Discussione

VENERDÌ 20 GIUGNO

ore 9.30-13.00 (con pausa caffè alle 11.00)
LIVIO GAETA (Università di Torino)
Nomi deverbali in MIDIA
PAOLO D’ACHILLE (Università Roma Tre) – MARIA GROSSMANN (Università dell’Aquila)
I nomi dei mestieri in italiano tra diacronia e sincronia
CLAUDIO GIOVANARDI (Università Roma Tre)
Marinetti e le strane combinazioni di parole
Discussione
MIRIAM VOGHERA (Università di Salerno)
Genere, specie e tipo: osservazioni basate su corpora
ore 13.15-14.15 buffet
 

ore 14.30-17.30 (con pausa caffè alle ore 16.00):
ILDE CONSALES (Università Roma Tre)

Dal verbo all'aggettivo: note sugli aggettivi in -bile ed -evole
MARCO ANGSTER (Università di Torino)
Tra formazione delle parole e sintassi. Esplorare il lessico della coreferenza contrastiva con MIDIA
CLAUDIA FABRIZIO (Università di Napoli Federico II)
L’infinito nominale in funzione di soggetto nell’italiano antico
PAMELA NADDEO (Università dell’Aquila)
I derivati collettivi: l’uso delle banche dati nella ricerca diacronica
Discussione e chiusura dei lavori