A scuola nessuno è straniero

venerdì 09 ottobre 2009

A scuola nessuno è straniero
Il tempo dell'inclusione

 

Convegno nazionale sull'intercultura nella scuola
Palazzo dei Congressi
Firenze, venerdì 9 ottobre 2009

Presentazione

Relazione sullo svolgimento del convegno
a cura di Chiara Mussomeli

Il Convegno Nazionale "A scuola nessuno è straniero", svoltosi a Firenze - Palazzo dei Congressi - venerdì 9 Ottobre 2009, ha rappresentato un significativo momento di riflessione sul tema dell'intercultura nella scuola italiana. Per l'Accademia della Crusca hanno partecipato ai lavori Chiara Mussomeli e Valeria Saura in qualità, rispettivamente, di collaboratrice e coordinatrice del progetto "Insegnare italiano come lingua materna e come L2", rivolto agli insegnanti della Toscana.

Con le ondate migratorie degli ultimi venti anni la scuola è risultata il contesto, spesso determinante, ove costruire, tra progetti e "buone pratiche", fallimenti e interventi produttivi, i presupposti dell'integrazione culturale e dello scambio reciproco.

Le parole d'ordine emerse dal Convegno sono state: "inclusione", come conoscenza e riconoscimento di ciascuno, e "condivisione", ovvero una linea d'azione comune ed esplicita, al di là dello "spontaneismo" che ha caratterizzato fino ad ora la maggior parte degli interventi nel campo dell'intercultura.

Il Convegno si è articolato in cinque sessioni: L'italiano L2 per comunicare e le situazioni plurilingui, L'italiano L2 per studiare: tra semplificazione e facilitazione, Bambini stranieri nella scuola d'infanzia, Adolescenti stranieri a scuola, Genitori insieme. Partecipazione e cittadinanza.

Di particolare interesse linguistico è risultata la prima, sull'insegnamento-apprendimento dell'italiano L2 come "lingua-base" e "lingua dello studio" nelle situazioni multilingui. La sessione, coordinata dalla prof.ssa Maria Cristina Peccianti (Università di Padova), è stata introdotta dalla prof.ssa Pierangela Diadori (Università per Stranieri di Siena), con una relazione sul ruolo, complesso e delicato, del docente nel gestire l'interazione nelle classi multilingui e multiculturali: qui entrano in gioco non solo le specifiche abilità linguistiche dei vari "attori", ma anche le differenti conoscenze del mondo e le differenti competenze pragmatiche; la capacità dell'insegnante emerge allora nel modificare il proprio input in base a una serie di valutazioni contingenti.

Alla relazione introduttiva sono seguite una serie di comunicazioni che hanno riportato in maniera significativa progetti e pratiche di educazione interculturale e multilinguistica sperimentati da scuole ed enti locali nel corso degli ultimi anni.

Comune a tutti gli interventi è stato l'accento posto, in particolare, sull'importanza del riconoscimento e della valorizzazione delle singole lingue d'origine, come presupposto imprescindibile di un'effettiva integrazione.

Nella seconda parte della giornata, dopo un'apertura istituzionale, si sono svolte cinque relazioni a tema, che hanno costituito cinque differenti prospettive da cui guardare, e riportare, il tema dell'intercultura nel nostro Paese.

 

Il convegno è di una giornata.

Mattina: cinque seminari tematici e gruppi di scambio
Pomeriggio: plenaria e discussione

Ore 8:30: Accoglienza partecipanti presso il Palazzo dei Congressi

MATTINA 9:30 - 13:00

Piazza delle lingue: Lingua e Scuola

Agenda

 

Da scuola a scuola.
Scambio di progetti e buone pratiche
 
Cinque sessioni in parallelo con l'obiettivo di mettere in comune idee, progetti e buone pratiche. In ogni sessione si prevede:
- una relazione introduttiva;
- cinque comunicazioni su esperienze e materiali  didattici (scelte fra le esperienze documentate, sia toscane che nazionali); 
- conclusioni.
 
Sessione 1. L'italiano L2 per comunicare e le situazioni plurilingui 
Coordina: Maria Cristina Peccianti, Università di Padova e coordinatore scientifico Sesamo didattica interculturale
Relazione introduttiva: Pierangela Diadori, Università per stranieri di Siena
 
Comunicazioni:
•Benedetta Toni, IRRE Emilia Romagna: Progetto regionale Lingue e culture
•Mara Giulietti, Centri di alfabetizzazione del Comune di Firenze: Imparare l'italiano: imparare dalle lingue e dalle storie di tutti
•Gabriella Debetto, Università di Padova: Tracce di programmazione per alunni neoarrivati
•Marina Imposimato, scuola primaria Baracca di Firenze: Numeriamo diversa-mente
•Luana Mazzoncini, Pisa: Apprendere l'italiano L2 a scuola: proposte operative
 
Sessione 2. L'italiano L2 per studiare: tra semplificazione e facilitazione
Coordina: Maria Frigo, docente e formatrice, autrice Sesamo didattica interculturale
Relazione introduttiva: Monica Barni, Università per stranieri di Siena
 
Comunicazioni:
•Arturo Ghinelli, autore Sesamo didattica interculturale: Punti di vista. Proposte interculturali per la classe
•Maria Arici, IPRASE Trento: Materiali didattici per l'italiano per lo studio
•Maria Assunta Guadagni e Giuseppe Baldassarre, Liceo "C. Livi" di Prato: Accoglienza e inserimento alunni stranieri nel contesto liceale
•Francesca Rizzardi, Centro di Documentazione Città di Arezzo - Laura Casucci, Istituto Comprensivo Bucine (AR): L'esame in L1
 
Sessione 3. Bambini stranieri nella scuola dell'infanzia
Coordina: Adriana Di Rienzo, Università di Modena e Reggio Emilia e autrice Scuola dell'infanzia
Relazione introduttiva: Antonio Genovese, Università di Bologna
 
Comunicazioni:
•Massimo Guidotti, Celio Azzurro Roma: Una scuola multiculturale
•Carla Bonino e Marika Marcellino, Comune di Torino: Progetto "Sul tappeto volante"
•Elena Nuzzo, Milano: L'italiano della seconda generazione. Ricerca sull'italiano dei bambini di 5 anni
•Lucia Maddii e Manola Bigi, Direzione Didattica di Figline Valdarno (FI): Noi... in gioco
•Antonella Orlandi, Scuola dell'infanzia "Rodari" di Arezzo: Ninne nanne e filastrocche dal mondo
 
Sessione 4. Adolescenti stranieri a scuola
Coordina: Lorenzo Luatti, autore Sesamo didattica interculturale e Ucodep - Centro di Documentazione di Arezzo
Relazione introduttiva: Davide Zoletto, Università di Udine
 
Comunicazioni:
•Nella Papa, Centro COME, Milano: Progetto "Non uno di meno"
•Cristina Gozzoli, Istituto Capirola, Leno (Bs): Non è facile
•Aurora Castellani, CRED Val di Bisenzio - Giovanni Barra, Istituto Comprensivo "Bartolini" di Vaiano (PO): Ri-conoscersi e Diverso come me
•Maria Pia Piemontese, Istituto Professionale Einaudi di Grosseto: Percorsi d'incontro
•Ismail Ademi, Rete G2 - Seconde generazioni: I figli degli immigrati nella scuola italiana
 
Sessione 5. Genitori insieme. Partecipazione e cittadinanza
Coordina: Gilberto Bettinelli, Università di Milano - Bicocca e autore Sesamo didattica interculturale
Relazione introduttiva: Clara Silva, Università di Firenze
 
Comunicazioni:
•Tiziana Chiappelli, Comune di Firenze - Centri Alfabetizzazione - Anna Fabeni - Scuola primaria "Bechi" di Firenze: Il Mondo ci parla
•Sandra Bolognesi, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo "Pertini", Vernio (PO): Percorsi educativi e didattici per l'integrazione
•Nicoletta Varoli, Direzione Didattica di Aulla (MS): Le mille e una notte
•Giovanni Lattarulo, Direzione generale Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà, Settore Cittadinanza Sociale della Regione Toscana: Il progetto pilota per l'accoglienza degli alunni stranieri e per lo sviluppo interculturale del territorio pratese
 
Pomeriggio 14:30 - 18:00
 
Idee e proposte  
Apertura istituzionale
Claudio Martini, Presidente Regione Toscana
Gianfranco Simoncini, Assessore all'istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Toscana
Cesare Angotti, Direttore Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Carla Ida Salviati, direttore de La Vita Scolastica e Scuola dell'Infanzia, Giunti Editore
 
Relazioni
Moderatore: Ugo Caffaz, Direttore Generale, Politiche formative, Beni e Attività culturali della Regione Toscana
Né separati, né invisibili. Idee e pratiche per una buona integrazione
Introduzione dei temi e sintesi dei gruppi.
Graziella Favaro, pedagogista, esperta di intercultura, Coordinatore Scientifico Sesamo. Didattica interculturale
I nuovi italiani. L'avanzare delle seconde generazioni
Massimo Livi Bacci, Università di Firenze
Imbarazzismi. Modi per conoscersi e per un reciproco ascolto 
Kossi Komla Ebri, medico e scrittore
Il nuovo spazio linguistico italiano: lingue immigrate e italiano di contatto
Massimo Vedovelli, Rettore Università per stranieri di Siena
Identità multiple. Bambini tra lingue e culture  
Maria Candelaria Romero, scrittrice
Conclusioni e proposte
 
Ore 17:30
Vinicio Ongini intervista lo scrittore Eraldo Affinati
 
Il convegno si concluderà con un concerto dell'Orchestra Multietnica di Arezzo

In sintesi


Allegati


LINK
Vedi

Questa settimana

Firenze , dal 12 ottobre 2009 al 13 ottobre 2009

L'Italiano nella tempesta delle lingue europee Stage per gli insegnanti di Italiano L2, L3, L4 delle Scuole Europee





Pisa , dal 08 ottobre 2009 al 10 ottobre 2009

Space in language

  • Evento esterno

Soriano del Cimino (VT) , dal 05 ottobre 2009 al 09 ottobre 2009

5a Scuola Estiva AISV La Statistica come strumento di analisi nelle scienze umanistiche e comportamentali

  • Evento esterno