La Biblioteca dell’Accademia della Crusca possiede un prezioso e cospicuo fondo di oltre 2500 dizionari, all’interno del quale sono conservate opere lessicografiche relative alla lingua italiana, ai dialetti e a molte lingue straniere.
Una significativa parte del fondo è costituita da opere antiche (circa 550 edizioni, per un totale di circa 700 unità fisiche, anteriori al 1900), fra cui le cinque impressioni ufficiali del Vocabolario degli accademici della Crusca e molte di quelle non ufficiali. Tali opere sono collocate nella sala di lettura in scaffali aperti e, seppur in discreto stato di conservazione, alcune di esse riportano danni meccanici piuttosto evidenti dovuti alla consultazione degli studiosi.
La fase del Progetto formativo e di orientamento, che si è svolta nei mesi di gennaio e febbraio 2006 nell’ambito della convenzione stipulata con l’Università degli studi di Roma "Tor Vergata" (Corso di Laurea in "Metodi e tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni librari" - MeTeR), ha portato al monitoraggio accurato della quasi totalità del fondo antico dei dizionari (584 unità fisiche).
È stata così compilata una
scheda (cartacea e/o on line) in cui, oltre all’esatta identificazione del manufatto, sono state soprattutto descritte le condizioni e gli eventuali danni riscontrati a vista (meccanici, fisici, biologici e chimici): questa descrizione, insieme a altri dati presenti nella scheda, è stata poi riportata all’interno del record bibliografico dell’opera nel catalogo on line (campo 318 di Unimarc), così come già delineato con il sopralluogo e il restauro eseguiti all’interno del progetto
Valorizzazione e conservazione del Fondo dei Citati.
Per facilitare le suddette operazioni è stato realizzato un programma specifico a cura di Roberto Leoni, uno dei tirocinanti: grazie alle sue competenze informatiche, ed alla disponibilità di Rossella Bigonzi, è stato realizzato il
software CoLibri (versione 1.0), un programma che permette, oltre alla compilazione delle schede descrittive e la loro modifica ed aggiornamento, la ricerca sui dati immessi e la compilazione automatica di un campo nota da riportare, attraverso una specifica funzione di importazione/esportazione, nel campo 318 di Unimarc del nostro
catalogo on line.
L’insieme delle schede così realizzate ha costituito la base per la redazione di un primo progetto di conservazione e restauro relativo al fondo antico dei dizionari.
Tutor Università degli studi di Roma "Tor Vergata": Marielisa Rossi
Tutor Accademia della Crusca: Giuseppe Abbatista
Tirocinanti: Rossella Bigonzi, Roberto Leoni, Cristina Sarra, Chiara Valentini