Alcune osservazioni sul verbo posizionare

F. Monaldi, nostro lettore di Ferrara, chiede delucidazioni sullo "status" del verbo posizionare all'interno del lessico dell'italiano. Si tratta di un gergalismo, un tecnicismo o di un termine divenuto ormai di uso comune?  Ornella Castellani Pollidori ha scritto sull'argomento una risposta apparsa nel numero 34 (aprile 2007) della nostra rivista  La Crusca per voi. La riportiamo di seguito, e ricordiamo che è possibile richiedere copia della rivista all'indirizzo abbonamenti@crusca.fi.it.

Risposta

Alcune osservazioni sul verbo posizionare

«Posizionare è un tecnicismo lessicale che ha preso a diffondersi, effettivamente, in tempi abbastanza recenti: si può dire, stando alle sue prime comparse nei dizionari, all’incirca da una generazione.

È significativo che il Grande dizionario della lingua italiana fondato da Salvatore Battaglia (Torino, UTET, 1961-2002), nel volume XIII (uscito nel 1986) corredi il lemma posizionare con un unico esempio, tratto dal bel romanzo di Primo Levi La chiave a stella (Torino, Einaudi, 1979): romanzo che, com’è noto, per lo speciale genere di lavoro dei protagonisti del racconto, presenta un linguaggio straordinariamente ricco di tecnicismi. L’esempio fornito dal libro di Levi può dirsi in tal senso emblematico: "…il lavoro di posizionare il derrick" (il derrick è una sorta di gru).

È probabile che il verbo posizionare abbia avuto una prima diffusione in particolari ambiti di lavoro. Come pure è probabile che si tratti di un prestito dal francese, essendo datata dal 1950 la diffusione del tecnicismo positionner.

Naturalmente, la formazione del denominale posizionare non ha in sé nulla di criticabile. Posizionare sta a posizione come, per esempio, azionare sta ad azione.

L’importante è usare questi verbi nel contesto giusto, cioè con la consapevolezza che si tratta di verbi contrassegnati da una certa tecnicità. Si dirà quindi appropriatamente “lo specchietto retrovisore non è ben posizionato”, mentre lo stesso verbo sarebbe incongruo in una frase come “posizionate pure i vostri cappotti sul mio letto”.»

 

Ornella Pollidori Castellani

 

21 settembre 2012


Agenda eventi

  Evento di Crusca

  Collaborazione di Crusca

  Evento esterno


Avvisi

Chiusura dell'Accademia

Avviso da Crusca

L'Accademia della Crusca resterà chiusa il 26 aprile 2024.

Vai alla sezione

Notizie dall'Accademia

Italiano e inglese nei corsi universitari: la lettera aperta del Presidente dell'Accademia al Rettore dell’Alma Mater Studiorum e alla Ministra dell’Università

23 feb 2024

Giornata Internazionale della lingua madre: il contributo video del presidente dell'Accademia Paolo D'Achille

21 feb 2024

"Sao ko kelle terre... Piccola storia della lingua italiana": la Compagnia delle Seggiole in scena alla Villa medicea di Castello con uno spettacolo dedicato alla storia dell'italiano

25 gen 2024

Il restauro degli infissi dell'Accademia per il concorso Art Bonus 2024

25 gen 2024

Scomparso l'Accademico Angelo Stella

15 dic 2023

Corso di formazione per insegnanti Le parole dell’italiano: idee e pratiche efficaci per insegnare e apprendere il lessico

15 nov 2023

25 ottobre 2023: il Collegio della Crusca nomina 10 nuovi accademici

27 ott 2023

Aspettando la Piazza delle lingue: quattro incontri all'Accademia della Crusca

05 ott 2023

Vai alla sezione