Tra le iniziative del primo Dantedì, c'è anche quella lanciata durante la puntata di Uno Mattina del 22 marzo dal presidente onorario dell'Accademia della Crusca, Francesco Sabatini. L'invito, rivolto a tutti gli amanti di Dante, è quello di affacciarsi al balcone il 25 marzo alle ore 18 per recitare insieme a lui i primi e gli ultimi versi dell'Inferno. Li alleghiamo anche in pdf, per chi non avesse la propria edizione. Eccoli:
canto I, 1-9
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura!
Tant’è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai,
dirò de l’altre cose ch’i’ v’ho scorte.
...
canto XXXIV, 133-139
Lo duca e io per quel cammino ascoso
intrammo a ritornar nel chiaro mondo;
e sanza cura aver d’alcun riposo,
salimmo su, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle
che porta ’l ciel, per un pertugio tondo.
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Per concomitanza con le Feste, la visita all'Accademia della Crusca dell'ultima domenica del mese di dicembre è stata spostata al 12 gennaio 2025 (ore 11).