L’Accademia della Crusca ha deciso di ricordare i 450 anni dalla morte di Giorgio Vasari dedicandogli sia una Tornata specifica, Giorgio Vasari: arte e lingua, che si terrà nella sala conferenze della sede dell’Accademia, la Villa medicea di Castello, venerdì 13 dicembre, sia una piccola mostra, Vasari e Baldinucci: arte e lingua, allestita nella sala delle Pale e visitabile fino al 13 febbraio 2025. Si lega alla Tornata la presentazione del restauro della Villa medicea, che si svolgerà la mattina di sabato 14 dicembre.
L’iniziativa del 13 dicembre, coordinata da Nicoletta Maraschio (presidente onoraria dell’Accademia), nasce in stretta collaborazione con la Fondazione Memofonte e intende celebrare il grande artista e trattatista che, con le Vite, ha inventato un nuovo genere letterario e ha contribuito a formare una terminologia settoriale destinata a grande fortuna. Le due istituzioni, Crusca e Memofonte, sono impegnate da alcuni anni, grazie anche ai contributi della Fondazione CR Firenze, in un grande progetto digitale (Le parole dell’arte) che si basa, in primo luogo, proprio sulle opere fondamentali di Vasari, messe a confronto con il corpus dei trattati artistici cinquecenteschi (pubblicati da Paola Barocchi), con alcuni testi di Filippo Baldinucci e con incursioni otto-novecentesche mirate su temi specifici.
Venerdì 13 dicembre 2024: Tornata accademica sulla figura e l’opera di Giorgio Vasari, introdotta da Paolo D’Achille (presidente dell’Accademia della Crusca) e da Stefano Casciu (direttore regionale dei Musei Nazionali della Toscana).
Tra i relatori, oltre a Donata Levi, presidente della Fondazione Memofonte, si segnala la presenza di studiosi, storici dell’arte e storici della lingua (Cristina Acidini, Marco Biffi, Eliana Carrara, Floriana Conte, Barbara Fanini e Carlo Sisi) che, in un susseguirsi dialogico interdisciplinare, sono stati invitati a parlare delle grandi iniziative espositive dedicate quest’anno a Vasari e delle loro ultime ricerche.
Nell’occasione, come si è detto, si potrà visitare la mostra Vasari e Baldinucci: arte e lingua, a cura di Elisabetta Benucci e Marta Ciuffi, che espone manoscritti e testi antichi relativi a Giorgio Vasari e a Filippo Baldinucci, autore del primo Vocabolario (1681) specificamente dedicato alle arti del disegno. La mostra è corredata di un catalogo.
Sabato 14 dicembre 2024: presentazione del restauro della Villa medicea di Castello, alla cui progettazione prese parte lo stesso Vasari. A lui infatti fu affidata, per volere di Cosimo, la ristrutturazione della Villa che ora è sede dell’Accademia; è sembrato, dunque, opportuno legare la Tornata alla presentazione del recente restauro dell’edificio, cofinanziato dal Ministero della Cultura, dal Gruppo Goppion SpA e dalla Fondazione CR Firenze.
Alla manifestazione, che sarà presieduta da Claudio Marazzini (presidente onorario dell’Accademia), dopo i saluti delle autorità presenti, Paolo Fiori e Hosea Scelza, che si sono occupati del restauro, sono stati invitati a illustrare i lavori, conclusisi recentemente, di ripristino e rinnovo degli esterni della Villa.
Al termine della presentazione, sono previste le visite della Sala delle Pale, della mostra Vasari e Baldinucci: arte e lingua e, a cura di Marco Mozzo, del giardino della Villa, anch’esso oggetto di un restauro recente.
Maggiori informazioni sul programma delle due giornate sono disponibili nella sezione "Eventi".
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