"Voci della Grande Guerra" è un'iniziativa scientifica e culturale realizzata dall’Università di Pisa in collaborazione con l’Università di Siena, l’Istituto di Linguistica Computazionale e l’Accademia della Crusca ed è finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito delle iniziative culturali per la celebrazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale.
Il progetto ha l’obiettivo di preservare e diffondere la memoria della Prima Guerra Mondiale attraverso la realizzazione e la pubblicazione di un corpus digitale di testi, opportunamente scelti da storici e linguisti in quanto rappresentativi dei diversi modi di narrare e descrivere l’Italia in guerra da parte dei suoi protagonisti. Un sito, attualmente in costruzione, renderà presto possibile consultare i materiali digitalizzati con modalità di ricerca efficaci ed innovative, permettendo a chiunque interessato di conoscere e apprezzare la polifonia delle lingue dell’Italia in guerra: dalla voce ufficiale della propaganda a quella dei soldati, degli intellettuali, del popolo, espresse in documenti ufficiali e privati, giornali, volantini, lettere.
Il progetto si svolge sotto la responsabilità scientifica di Alessandro Lenci (Università di Pisa, CoLing Lab) e il coordinamento scientifico, oltre che del professor Lenci, di Nicola Labanca (Università di Siena), Simonetta Montemagni (ILC-CNR), Claudio Marazzini (Accademia della Crusca).
Il 10 febbraio 2017, nella sede dell'Accademia della Crusca, la villa medicea di Castello (Firenze), si terrà il primo convegno su Voci della Grande Guerra, su cui è possibile leggere di più nella sezione "Eventi".
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli studiosi che l'Accademia resterà chiusa venerdì 3 giugno.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere all'Archivio non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
La banca dati è disponibile negli Scaffali digitali.
Dall'inizio di Gennaio, nella sezione "Consulenza linguistica" del nostro sito sono pubblicate tre risposte a settimana, invece delle consuete due. Grazie all'impegno di accademici, redattori e collaboratori disponiamo di un buon numero di risposte pronte: avremo così modo di ridurre i tempi di attesa di coloro che si sono rivolti a noi.