SGI - XXXVII (2018), Maestri di lingue tra metà Cinquecento e metà Seicento
Articoli
Giada Mattarucco, Félix San Vicente
Introduzione
Pag. 1
Patrizia Bertini Malgarini, Ugo Vignuzzi
Il volgare nella didattica del latino nel sec. XVI: Le Institutiones Grammaticae di Aldo Manuzio
Pag. 5
Anna Antonini, Nicoletta Maraschio
Alessandro Citolini, tra insegnamento della lingua e arte della memoria
Pag. 33
Hermann W. Haller
John Florio e Claudius Holyband. I dialoghi didattici di due maestri nell'Inghilterra rinascimentale
Pag. 59
Donatella Montini
Multilinguismo e strategie pragmatiche nei dialoghi didattici di John Florio
Pag. 75
Lucilla Pizzoli
Giovanni Torriano e i Choce Italian Dialogues (1657). Pratiche didattiche e modello di lingua usato da un maestro di italiano nell''Inghilterra del XVII secolo
Pag. 95
Daniele Capra
Il glossario spagnolo-italiano di Alfonso De Ulloa, un testo didattico
Pag. 121
Carmen Castillo Peña, Félix San Vicente
Note grammaticali su Miranda (1566) e Franciosini (1624) dalla prospettiva della grammaticografia italiana
Pag. 143
Giada Mattarucco
Diomede Borghesi e Girolamo Buoninsegni lettori di lingua toscana a Siena
Pag. 173
Sara Szoc, Pierre Swiggers
Un maestro di lingue poco conosciuto: Johannes Franciscus Roemer (Institutiones Linguae Italicae, 1649)
Pag. 203
Elzbieta Jamrozik
Le grammatiche di François Mesgnien À Meninski
Pag. 221
Sommari degli articoli in italiano e in inglese
Pag. 243