Boyde Patrick

Cambridge

Nato nel 1934, Patrick Boyde è Professore di italiano emerito e Fellow del St John’s College, all’interno della University of Cambridge. È inoltre socio della British Academy, dell'Accademia Nazionale dei Lincei ed è membro onorario a vita dell’American Dante Society. Nel 1995 ha ricevuto una medaglia d’oro dalla città di Firenze e dalla Repubblica Italiana nel 1998 per i servizi resi alla cultura italiana. Per gli stessi meriti, nel 2004 è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Ha indagato l’opera dantesca a partire da angolazioni teoriche originali, all’incrocio fra letteratura, filosofia ed arte. Ha pubblicato cinque libri su Dante.

Bibliografia essenziale:
Dante's Lyric Poetry (con Kenelm Foster, in due volumi), Oxford 1967;
Dante's Style in his Lyric Poetry, Cambridge 1971 (tradotto in italiano col titolo Retorica e stile nelle liriche di Dante, Napoli, Liguori editore, 1979);
Dante Philomythes and Philosopher: Man in the Cosmos, Cambridge 1981 (tradotto in italiano come L'uomo nel cosmo: Filosofia della natura e poesia in Dante, Bologna, Il Mulino, 1984);
Perception and Passion in Dante's ‘Comedy’, Cambridge 1993 (tradotto in italiano col titolo ‘Lo color del core’. Visione, passione e ragione in Dante, Napoli, Liguori editore, 2002);
Human Vices and Human Worth in Dante’s ‘Comedy’, Cambridge 2000 (nel 2002 per questo libro ha ricevuto il Premio Sapegno).

Molti dei suoi corsi magistrali hanno preso a tema l’arte “narrativa” in Italia fra Medioevo e Rinascimento, soffermandosi in particolare sui seguenti argomenti : Venezia e il Nord-Est (con speciali approfondimenti su Mantegna, Bellini, Carpaccio, Tiziano, Veronese, Tintoretto e Tiepolo); Siena (Nicola Pisano, Duccio, Simone Martini, Ambrogio Lorenzetti, Pintoricchio); Firenze (Giotto, Masaccio, Ghiberti, Fra Angelico, Gozzoli, Luca della Robbia); la Cappella Sistina.

Negli ultimi venti anni (‘ne la quarta parte della vita’, gli anni dell’illusorio Ruhestand) il Boyde si dedica a una radicale proposta di riforma pedagogica universitaria che prende corpo nelle numerose attività teatrali poliglotte (letture drammatiche di testi classici in ben sette letterature, sempre in lingua originale) elencate nel sito https://www.boydesclassicdramas.org, dal quale si possono scaricare testi, traduzioni in inglese, film, saggi introduttivi e altri materiali ad usum delphini da impiegare e imitare in tutti i dipartimenti umanistici del mondo.
Per Dante la filosofia doveva intendersi come "amoroso uso della sapienza"; per il suo seguace moderno la filologia va intesa come "amoroso uso del logos poetico", un tentativo di "far svegliar lo spirito d’Amore" insito in ogni poesia degna del nome.