Pisa
Accademico corrispondente dal 29 aprile 2022
Stefano Carrai è professore di Letteratura italiana presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha insegnato a vario titolo anche nelle Università di Leida, Ginevra, Nancy, Trento e Siena. Si è occupato di testi e autori medievali e rinascimentali, con frequenti interventi sui moderni. Ha curato edizioni commentate di vari autori (Brunetto Latini, Dante, Poliziano, Boiardo, Della Casa). Per l’Accademia della Crusca ha pubblicato nel 1981 l’edizione critica e commentata dei Sonetti di Maestro Rinuccino da Firenze. È membro del collegio di direzione delle riviste "Giornale storico della letteratura italiana" e "L'Alighieri". È socio corrispondente dell’Accademia dell’Arcadia e dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.