Genova
Accademico corrispondente dal 29 aprile 2022
Enrico Testa (Genova, 1956) è professore ordinario di Storia della lingua italiana all’Università di Genova dopo aver insegnato, per alcuni anni, all’Università per Stranieri di Siena. Si è occupato della lingua della novella tra Quattrocento e Cinquecento e dello stile della narrativa e della poesia degli ultimi due secoli con particolare attenzione, da un lato, alla ricreazione letteraria del parlato nel romanzo e, dall’altro, all’opera di Caproni e Montale. Ha studiato questioni di teoria letteraria, l’italiano pratico o di comunicazione attraverso i secoli e l’uso spregiativo degli etnonimi. Su questi argomenti ha curato edizioni e antologie e pubblicato numerosi saggi apparsi presso l’Accademia della Crusca, Einaudi, Mondadori e Il Mulino. Ha tradotto opere poetiche e teatrali dall’inglese e dal greco antico ed è autore di sei raccolte di versi. I suoi lavori, saggistici e poetici, hanno ottenuto vari premi e riconoscimenti. È condirettore della rivista "Strumenti critici" e membro dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli interessati che la sede dell'Accademia resterà chiusa venerdì 7 aprile 2023.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.