Sono pervenute ulteriori richieste sulla scelta tra suo e proprio, con specifico riguardo all’espressione a ciascuno il suo/a ciascuno il proprio.
In questa espressione, dunque con riferimento al pronome indefinito ciascuno, suo e proprio sono intercambiabili, come del resto si evince già dalla risposta data a suo tempo su questo stesso sito. Possiamo aggiungere che la ricerca su Google delle due stringhe (effettuata il 25/01/2019) ha dato questo esito: 359.000 risultati per “a ciascuno il suo” e 94.000 risultati per “a ciascuno il proprio”.
Il dato potrebbe essere alterato dal fatto che A ciascuno il suo è il titolo di un romanzo di Leonardo Sciascia (del 1966) da cui Elio Petri trasse un famoso film (del 1967); molte occorrenze in rete riguardano effettivamente l’una o l’altra opera e dunque, a rigore, andrebbero defalcate dal conto.
Ma proprio la memoria del titolo potrebbe indirizzare chi parla e scrive verso suo in questo contesto e in effetti nell’uso attuale sembra di cogliere la seguente tendenza: quando nell’espressione l’aggettivo è in funzione pronominale, a ciascuno il suo è più frequente di a ciascuno il proprio. Se invece segue un nome (e dunque il possessivo resta aggettivo), la preferenza va a proprio: a ciascuno il proprio compito; a ciascuno la propria parte di responsabilità. Ma anche a ciascuno il suo destino è espressione comune.
Insomma, in questo caso il contesto lascia a chi parla o a chi scrive piena libertà di scelta tra suo e proprio e non ci sono rischi di incorrere in errore.
12 febbraio 2019
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli interessati che la sede dell'Accademia resterà chiusa venerdì 7 aprile 2023.
A causa dei lavori di installazione del nuovo impianto antincendio nella Sala di lettura della Biblioteca che avranno luogo dal 13 marzo al 14 aprile 2023:
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.