A destinazione di, con destinazione di

Due lettori residenti in Svizzera ci sottopongono le locuzioni in uso negli annunci delle ferrovie e in quelli degli aeroporti di quel Paese: “il treno a destinazione di X”, “l’aereo con destinazione di X”, in luogo di “il treno diretto a X”, “l’aereo per”. Sono corrette?

Risposta

La locuzione a destinazione di riferita a treni o ad altri mezzi di trasporto è un francesismo: in francese à destination de è la formula più normale e come tale è registrata dalla lessicografia di quella lingua (nel Trésor de la langue française TLFi la si trova accompagnata da un esempio di Maupassant).

In italiano essa è d’uso più raro. Cercando nelle biblioteche virtuali disponibili in rete, la si ritrova in testi italiani ottocenteschi tecnici e settoriali relativi a trasporti e commerci, dove risente probabilmente del francese, lingua all’epoca influente quanto lo è oggi l’inglese. I più autorevoli vocabolari dell’italiano non la registrano, ma nemmeno la sconsigliano. Sicuramente ricalcata sul francese è la formula abitualmente usata oggi in italiano dalle ferrovie federali svizzere negli annunci vocali delle stazioni e in quelli diffusi a bordo. La formula alternativa forse più comune negli analoghi annunci italiani è appunto diretto a, o semplicemente per.

Nel caso di a destinazione di siamo insomma di fronte a un elvetismo, cioè a uno di quegli usi lessicali (o in questo caso fraseologici) che si sono affermati nell’italiano parlato in Svizzera divenendo abituali per i parlanti di quell’area, e anzi per tutti gli utenti della ramificata rete ferroviaria elvetica, i cui annunci sono spesso plurilingui per la peculiare geografia linguistica del Paese (normalmente negli annunci a terra e a bordo sono impiegate le lingue proprie delle regioni linguistiche in cui ciascun treno viaggia, oltre all’inglese per i treni internazionali).

Quanto all’appropriatezza di questo uso, esiterei a definirlo sbagliato: in italiano, analoghi calchi da altre lingue romanze circolano da secoli senza che la maggior parte dei parlanti li noti nemmeno. E la sequenza a destinazione di è formata in modo analogo a molti altri costrutti simili (per esempio: a fine di, a forza di, a scopo di, a tempo di, etc.) e perciò sembra integrabile con facilità e perfettamente comprensibile.

Leggermente diverso il caso segnalato dall’aeroporto di Lugano: con destinazione di sembra una formula risultante dalla combinazione tra il tipo appena visto e il più comune “con destinazione Lugano”. Del nesso con destinazione di non si trovano convincenti esempi né nella lessicografia, né nell’uso scritto. Sembrano insomma essersi affermati i tipi alternativi “con destinazione X” e “a destinazione di X”, in aggiunta al sempre raccomandabile uso della semplice preposizione per (“il volo per Ginevra” resta la soluzione più elegante), cosicché è forse meglio evitare di contaminarli, ricorrendo invece a una delle soluzioni ormai largamente consacrate dall’uso.

Del linguaggio usato negli annunci ferroviari si occupa il recente volume di Floriana C. Sciumbata, Sono solo coincidenze? Proposte a Trenitalia per farsi capire (meglio) dai viaggiatori, Trieste, Edizioni dell’Università di Trieste, 2017 (il caso di cui qui si discute non vi è però considerato).

Lorenzo Tomasin

19 dicembre 2022


Agenda eventi

  Evento di Crusca

  Collaborazione di Crusca

  Evento esterno


Avvisi

Visite all'Accademia della Crusca

Avviso da Crusca

Per concomitanza con le Feste, la visita all'Accademia della Crusca dell'ultima domenica del mese di dicembre è stata spostata al 12 gennaio 2025 (ore 11).

Vai alla sezione

Notizie dall'Accademia

Progetto Le parole verdi - natura e ambiente - da Dante ai giorni nostri

12 nov 2024

CruscaScuola: Corso di formazione per i docenti a.s. 2024/2025 Leggere e comprendere i testi: riflessioni, strumenti e strategie didattiche

08 nov 2024

CruscaScuola: Un viaggio tra le parole. Il progetto per i docenti delle scuole secondarie di primo grado per l'a.s.2024/2025

08 nov 2024

L’Accademia della Crusca nomina otto nuovi Accademici

30 ott 2024

Scomparsa l'Accademica Ornella Castellani Pollidori

21 ott 2024

Dalla parola al fumetto, dal fumetto alla parola. Verso un piccolo glossario del fumetto e dell'illustrazione - Istruzioni per l’uso

16 ott 2024

L'Accademia della Crusca partecipa alla Bright Night dell'Università di Firenze

17 set 2024

Premio Internazionale Isola di Mozia 2024 conferito all'Accademico Rosario Coluccia

10 set 2024

Vai alla sezione