Ci prefiggiamo o ci prefissiamo?

Ci sono pervenute varie domande che chiedono di spiegare i punti di contatto e le differenze fra i verbi prefiggere e prefissare, e in particolare tra le forme participiali prefisso e prefissato.  

Risposta

Ci prefiggiamo o ci prefissiamo?

 

I quesiti dei lettori sono motivati da una serie di incroci e sovrapposizioni tra i due verbi, dipendenti dalla comune origine e dalla coincidenza almeno parziale dei significati. Prefiggere e prefissare hanno infatti etimologia diversa ma intimamente collegata, significati molto simili, forme simili. Sono quindi legittimi i dubbi sull'uso di questi due verbi.

Il verbo prefiggere è attestato in italiano dalla prima metà del XVI secolo con il significato 'fissare, stabilire  in anticipo' e deriva dal latino praefigĕre 'piantare, conficcare davanti, in cima', formato con il prefisso prae- 'avanti, davanti' e il verbofigĕre, il cui primo significato è quello di  'fissare, inchiodare, appendere' (si pensi al lat. crucifigĕre 'crocifiggere'). In latino il verbofigĕre poteva esprimere anche il significato 'porre, considerare qualcosa come immutabile, certa, stabilita' (es. fixum et statutum est 'è cosa ferma e stabilita'; Cicerone, Orazione Pro Murena), mentre il verbo praefigĕre non sembra fosse usato con il significato figurato 'prestabilire, predeterminare' che caratterizza il verbo italiano.

Il verbo prefissare è di formazione italiana (derivato dal verbo fissare con il prefisso pre-), ed è attestato a partire dalla seconda metà del XIX secolo con lo stesso significato 'fissare, stabilire in anticipo' del verbo prefiggere.

I due verbi sono dunque largamente sinonimi: il verbo prefiggere può esprimere anche i valori 'mettere prima, anteporre, premettere', ma l'impiego in questi sensi è ormai molto raro o antiquato (es. prefiggere una introduzione al volume; prefiggere un titolo nobiliare al nome). Nell'ambito dei significati comuni ai due verbi, prefissare sembra preferito a prefiggere nei casi in cui si faccia esplicito riferimento a date, o a dimensioni (es. prefissare le scadenze, l'importo di un pagamento).

Dal punto di vista etimologico, i due verbi, oltre a condividere il prefisso, risalgono entrambi a una stessa radice: il verbo italiano fissare deriva infatti dall'aggettivo fisso che risale al participio passato fixu(m) del verbo latino figĕre.

Dal punto di vista della coniugazione, i due verbi hanno comportamenti diversi: prefissare è un verbo regolare della coniugazione in -are (si coniuga dunque come amare, le forme del passato remoto sono: prefissai, prefissasti, prefissò, prefissammo, prefissaste, prefissarono, mentre il participio passato è prefissato). Prefiggere ha invece coniugazione simile a quella di altri verbi che derivano dal latino, quali battere, cedere, credere (le forme del passato remoto sono: prefissi, prefiggesti, prefisse, prefiggemmo, prefiggeste, prefissero; il participio passato è prefisso).

Entrambi i verbi sono spesso usati nella costruzione pronominale transitiva con il significato 'proporsi fermamente, ripromettersi': si è prefisso due obiettivi importanti; mi ero prefisso di non lavorare la domenica; una manovra che si prefigge di favorire iniziative; non si farà distrarre dai compiti che si è prefissato; voglio raggiungere la meta che mi sono prefissato; l'azienda si era prefissata di produrre più pezzi.

Da quanto si può ricavare dai corpora informatizzati, per entrambi i verbi l'impiego pronominale (un'associazione che si prefigge lo scopo di difendere i lavoratori) è molto più frequente rispetto a quello transitivo (occorre prefissare una quota di rappresentanza). Il verbo prefissare  sembra prevalere nell'impiego transitivo, mentre  prefiggere è di gran lunga preferito nelle costruzioni pronominali. Si può quindi dire sia mi sono prefisso di rispettare gli impegni sia mi sono prefissato, ma la prima espressione è quella a tutt'oggi preferita.

 

Claudio Iacobini

 

 

25 ottobre 2016


Agenda eventi

  Evento di Crusca

  Collaborazione di Crusca

  Evento esterno


Avvisi

Visite all'Accademia della Crusca

Avviso da Crusca

Per concomitanza con le Feste, la visita all'Accademia della Crusca dell'ultima domenica del mese di dicembre è stata spostata al 12 gennaio 2025 (ore 11).

Vai alla sezione

Notizie dall'Accademia

Tornata accademica Giorgio Vasari: arte e lingua e Presentazione dei restauri della Villa medicea di Castello (13-14 dicembre 2024)

27 nov 2024

Progetto Le parole verdi - natura e ambiente - da Dante ai giorni nostri

12 nov 2024

CruscaScuola: Corso di formazione per i docenti a.s. 2024/2025 Leggere e comprendere i testi: riflessioni, strumenti e strategie didattiche

08 nov 2024

CruscaScuola: Un viaggio tra le parole. Il progetto per i docenti delle scuole secondarie di primo grado per l'a.s.2024/2025

08 nov 2024

L’Accademia della Crusca nomina otto nuovi Accademici

30 ott 2024

Scomparsa l'Accademica Ornella Castellani Pollidori

21 ott 2024

Dalla parola al fumetto, dal fumetto alla parola. Verso un piccolo glossario del fumetto e dell'illustrazione - Istruzioni per l’uso

16 ott 2024

L'Accademia della Crusca partecipa alla Bright Night dell'Università di Firenze

17 set 2024

Vai alla sezione