La stessa domanda ci è stata rivolta da più persone: come si debbono chiamare i giochi olimpici che si stanno svolgendo proprio in questi giorni?
Paralimpiadi, paraolimpiadi o parolimpiadi? E poi: paralimpico, paraolimpico o parolimpico? Come era prevedibile il dubbio, in questi giorni, sta interessando molti dei nostri lettori. I primi veri giochi olimpici per atleti con disabilità si svolsero a Roma nel 1960, col nome di “Giochi internazionali per paraplegici”. La denominazione delle Paraolimpiadi in lingua inglese, ufficializzata dal 1984 dal Comitato Olimpico Internazionale, è “Paralympics Games”. La forma Paraolimpiadi, documentata nell’italiano scritto almeno dal 1992, è stata assunta, insieme a paraolimpico, nella lingua dei nostri documenti ufficiali a partire dal 2003. La forte prevalenza attuale del tipo senza la o – Paralimpiadi, paralimpico – nella lingua dei giornali in particolare e in quella della rete in generale, come dimostra la semplice interrogazione di un motore di ricerca, si deve all’influsso della forma ufficiale inglese. Quasi tutti i più importanti dizionari italiani, registrando giustamente questa prevalenza, rinviano da paraolimpiade a paralimpiade e da paraolimpico a paralimpico. È quel che facciamo anche noi: pur non giudicando paraolimpiade e paraolimpico forme scorrette, suggeriamo la pronuncia e la grafia senza la o, molto più frequenti delle altre. Da abbandonare, invece, parolimpiade e parolimpico, talmente rare da non poter essere considerate neppure eccezioni.
Giuseppe Patota e Raffaella Setti
Piazza delle lingue: Lingua e saperi
16 settembre 2016
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.
Da martedì 22 novembre la sala di lettura della Biblioteca è temporaneamente chiusa. I servizi della Biblioteca verranno erogati normalmente lungo tutto il periodo della chiusura, ma è raccomandata agli utenti la prenotazione, data la disponibilità limitata di posti.