La stessa domanda ci è stata rivolta da più persone: come si debbono chiamare i giochi olimpici che si stanno svolgendo proprio in questi giorni?
Paralimpiadi, paraolimpiadi o parolimpiadi? E poi: paralimpico, paraolimpico o parolimpico? Come era prevedibile il dubbio, in questi giorni, sta interessando molti dei nostri lettori. I primi veri giochi olimpici per atleti con disabilità si svolsero a Roma nel 1960, col nome di “Giochi internazionali per paraplegici”. La denominazione delle Paraolimpiadi in lingua inglese, ufficializzata dal 1984 dal Comitato Olimpico Internazionale, è “Paralympics Games”. La forma Paraolimpiadi, documentata nell’italiano scritto almeno dal 1992, è stata assunta, insieme a paraolimpico, nella lingua dei nostri documenti ufficiali a partire dal 2003. La forte prevalenza attuale del tipo senza la o – Paralimpiadi, paralimpico – nella lingua dei giornali in particolare e in quella della rete in generale, come dimostra la semplice interrogazione di un motore di ricerca, si deve all’influsso della forma ufficiale inglese. Quasi tutti i più importanti dizionari italiani, registrando giustamente questa prevalenza, rinviano da paraolimpiade a paralimpiade e da paraolimpico a paralimpico. È quel che facciamo anche noi: pur non giudicando paraolimpiade e paraolimpico forme scorrette, suggeriamo la pronuncia e la grafia senza la o, molto più frequenti delle altre. Da abbandonare, invece, parolimpiade e parolimpico, talmente rare da non poter essere considerate neppure eccezioni.
Giuseppe Patota e Raffaella Setti
Piazza delle lingue: Lingua e saperi
16 settembre 2016
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Per concomitanza con le Feste, la visita all'Accademia della Crusca dell'ultima domenica del mese di dicembre è stata spostata al 12 gennaio 2025 (ore 11).