Sono arrivate in redazione due domande sulla costruzione corretta della locuzione verbale fare attenzione: fare attenzione a o fare attenzione di?
Come attestano tutti i dizionari, la forma corretta è fare attenzione a. Il GRADIT, s.v. fare riporta i significati di questa locuzione verbale: “stare attento” (es. fai attenzione a ciò che ti dico) e “guardarsi da qcn./qcs.” (fai attenzione a quel tipo).
In letteratura, come riporta il GDLI di Battaglia, si ha un’attestazione in Cassola (Il taglio del bosco, VI): “Facevano attenzione a non compiere il più piccolo movimento”.
La locuzione ricalca la corrispondente locuzione francese faire attention à, e si usa come sinonimo di badare. È probabilmente per questa ragione che sorge il dubbio su un’eventuale costruzione fare attenzione di, giacché il verbo badare ammette entrambe le costruzioni: bada a ciò che fai!, ma bada di non scivolare (esempi tratti dal Vocabolario Treccani).
Riccardo Cimaglia
4 luglio 2017
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli interessati che la sede dell'Accademia resterà chiusa venerdì 7 aprile 2023.
A causa dei lavori di installazione del nuovo impianto antincendio nella Sala di lettura della Biblioteca che avranno luogo dal 13 marzo al 14 aprile 2023:
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.