Qual è il verbo per indicare l'operazione di acquisizione di immagini con uno scanner?
Scannare / scannerizzare / scansionare
Ci sono arrivate molte richieste di chiarimento riguardo alla scelta del verbo da utilizzare per indicare l'operazione di acquisizione di immagini attraverso lo scanner. Scandire, scannare, scannerizzare? Ce lo chiedono P.G. Masullo, E. Spinardi, E. Brioschi, N. Leonardi.
Nel n° 9 della Crusca per voi Giovanni Nencioni così si era espresso sulla questione dell'accoglimento di forestierismi tecnici nell'italiano:
"... Ovviamente in ambienti tecnici, e dove non ci sia perfetta coincidenza semantica, il forestierismo è, oltre che lecito, necessario. Ma fuori dall'uso strettamente tecnico e della comunicazione informatica, che per la sua fulmineità ed universalità esige una lingua unica, senza l'impaccio e il possibile equivoco della traduzione, assumere, oltre tutto, una parvenza di tecnici ostentando termini inglesi non mi pare neppure cosa di buon gusto; quando invece i veri tecnici tendono, in ambiente italiano, a italianizzare alla meglio gli stessi anglismi, formando ibridi come softuerista, softuerizzare, scannerizzare, formattare, che sono tuttavia segno di una buona coscienza linguistica, queste formazioni possono essere accolte."
La riflessione di Nencioni appare ormai acquisita dai più recenti dizionari che registrano queste forme, come il Grande Dizionario Italiano dell'uso curato da Tullio De Mauro in cui si trovano, con la stessa accezione di 'acquisire le immagini attraverso lo scanner', scandire, scannare, scannerare, scannerizzare, e anche eseguire una scansione (e scansionare, termine non contenuto nel De Mauro ma molto usato) e il forestierismo puro scanning. Quindi massima libertà di scelta.
Piazza delle lingue: Lingua e saperi
4 ottobre 2002
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli interessati che la sede dell'Accademia resterà chiusa venerdì 7 aprile 2023.
A causa dei lavori di installazione del nuovo impianto antincendio nella Sala di lettura della Biblioteca che avranno luogo dal 13 marzo al 14 aprile 2023:
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.