Ci sono pervenute varie domande che chiedono se, accanto alle forme seppellire, seppelliscono e seppellì sono ammissibili anche sepolgere, sepolgono e sepolse.
Sepolgere, sepolgono e sepolse sono forme da… seppellire!
Sepolgere,sepolgono e sepolse sono forme verbali analogiche su volgere, volgono, volse, e su quelle di altri verbi in -go. Il punto di partenza dello sviluppo sarà la corrispondenza tra le forme del participio passato: sepolto da seppellire come volto da volgere; o anche, per esempio, come porto da porgere, da cui porgono, porse e porgere, a loro volta simili a sepolgono, sepolse e sepolgere.
A favorire la produzione di queste forme è certo la “sovrabbondanza” del participio passato: come c'è sepolto accanto a seppellito, così si postula l’esistenza, accanto alle forme normali seppellire, seppelliscono, seppellì di queste, analogiche su volgere.
Si tratta di innovazioni dell’uso orale che non trovano riscontri frequenti e autorevoli nella tradizione scritta. Oggi si incontrano marginalmente in scritture poco controllate, suscitando talvolta commenti critici o ironici nei confronti di chi le usa. Ne riporto un esempio che è stato colto durante una partita di pallavolo in uno striscione dei tifosi:
MOLTENI DISTRUGGILI
GAVOTTO SEPOLGILI
Nel caso specifico non può escludersi un uso scherzoso favorito da esigenze di rima, peraltro imperfetta. Comunque la forma sepolgili che chiude il distico, riprodotta in un forum di Internet, ha suscitato battute sarcastiche del tipo «Non conoscevo questo verbo in italiano. Mi sento tremendamente ignorante…»; oppure «Sepolgere… è la forma corretta del verbo seppellire, usato solo da una cerchia ristretta di persone, eccellenti in fatto di cultura».
È bene quindi attenersi al paradigma regolare del verbo.
8 luglio 2016
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
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- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
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Da martedì 22 novembre la sala di lettura della Biblioteca è temporaneamente chiusa. I servizi della Biblioteca verranno erogati normalmente lungo tutto il periodo della chiusura, ma è raccomandata agli utenti la prenotazione, data la disponibilità limitata di posti.