A. Baldinelli ci domanda il significato e l'etimologia della parola edibile. La spiegazione della parola è già stata scritta da Giovanni Nencioni e pubblicata nel n° 1, ottobre 1990, della Crusca per Voi.
Significato ed etimologia di edibile
«In quasi tutti i vocabolari c'è l'aggettivo edùle, che equivale a commestibile, ma è d'uso più tecnico, mentre commestibile è di largo uso commerciale (si dice generi commestibili col generico significato di 'generi alimentari', ma si dice funghi edùli col preciso significato di 'funghi che si possono mangiare senza pericolo'). Edùle è un latinismo, cioè l'aggettivo edùlis dal verbo èdere 'mangiare', adottato dall'italiano come parola tecnica. Allo stesso modo è stato adottato un altro aggettivo latino derivante dallo stesso verbo èdere, edibilis 'mangiabile', ma dandogli un significato ancora più specifico di edùle: edibile è infatti parola di uso medico e chimico e indica la parte di un prodotto commestibile che può essere mangiata a scopo di nutrimento (per es. "la parte edibile dell'arancia è la polpa"). Edibile è registrato e spiegato nel Vocabolario della lingua italiana dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma, 1987. Come si vede da questi esempi, il latino, lingua madre dell'italiano, continua ad alimentare la lingua figlia, fornendole parole utili al progresso delle conoscenze moderne.»
1 novembre 2002
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo i visitatori che, a causa dei lavori di restauro in corso nella sede dell'Accademia, l'accesso alla villa di Castello è momentaneamente spostato al civico 48.