A. Baldinelli ci domanda il significato e l'etimologia della parola edibile. La spiegazione della parola è già stata scritta da Giovanni Nencioni e pubblicata nel n° 1, ottobre 1990, della Crusca per Voi.
Significato ed etimologia di edibile
«In quasi tutti i vocabolari c'è l'aggettivo edùle, che equivale a commestibile, ma è d'uso più tecnico, mentre commestibile è di largo uso commerciale (si dice generi commestibili col generico significato di 'generi alimentari', ma si dice funghi edùli col preciso significato di 'funghi che si possono mangiare senza pericolo'). Edùle è un latinismo, cioè l'aggettivo edùlis dal verbo èdere 'mangiare', adottato dall'italiano come parola tecnica. Allo stesso modo è stato adottato un altro aggettivo latino derivante dallo stesso verbo èdere, edibilis 'mangiabile', ma dandogli un significato ancora più specifico di edùle: edibile è infatti parola di uso medico e chimico e indica la parte di un prodotto commestibile che può essere mangiata a scopo di nutrimento (per es. "la parte edibile dell'arancia è la polpa"). Edibile è registrato e spiegato nel Vocabolario della lingua italiana dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma, 1987. Come si vede da questi esempi, il latino, lingua madre dell'italiano, continua ad alimentare la lingua figlia, fornendole parole utili al progresso delle conoscenze moderne.»
1 novembre 2002
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Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.