Alcuni lettori ci hanno chiesto cosa ne pensiamo "dell'uso di sfidante nel senso di ‘qualcosa che pone delle sfide’" nelle espressioni obiettivo sfidante o incarico sfidante. Recentemente anche Samantha Gasparelli si è rivolta alla nostra pagina Facebook chiedendo se l’espressione progetto sfidante sia corretta.
In rete (ma non solo) è sempre meno raro imbattersi in obiettivi, progetti, scelte, esperienze e anche in lavori, incarichi, ambienti o contesti sfidanti. L'aggettivo sfidante deriva dal participio presente del verbo sfidare ma in queste espressioni non significa 'che sfida', come in il pugile sfidante del campione in carica, ma (con un’accezione non attestata nei vocabolari) 'che pone delle sfide' e ha come possibili sinonimi aggettivi come impegnativo, ambizioso, arduo, complesso ecc.
Vediamo un esempio che definisce le caratteristiche che qualificano un obiettivo sfidante:
Per creare valore devi trovare un obiettivo rispetto al quale ci si misura. Deve essere un obiettivo sfidante, di alto livello, sia dal punto di vista morale che dal punto di vista intellettuale. È necessario che sia sfidante dal punto di vista della capacità, che ti stimoli ad esprimerti per poterlo raggiungere; deve essere sfidante anche dal punto di vista dei valori che ci sono dietro, perché altrimenti diventa un fatto meramente economico, che tanti possono fare (Change the game. Creare valore con le persone in tempi difficili, 2009).
L’aggettivo si trova solitamente in contesti aziendali in merito alla gestione delle risorse umane; è facile cogliervi sia l’influenza dell’inglese (challenging objective) – come spesso accade all’italiano aziendale, una lingua settoriale permeata da numerosi anglismi – sia l’influenza, per analogia, dell’aggettivo stimolante con il significato di ‘che agisce come stimolo, come incentivo a fare qualcosa’, frequente negli stessi contesti.
Sfidante con il significato di ‘che pone delle sfide’ è stato anche usato in riferimento ad altre parole come progetto, scelta, esperienza, lavoro, incarico, ambiente, contesto ecc.
Abbiamo varato il primo piano industriale dopo l'uscita dall'azionariato di Edison; un progetto sfidante ma sostenibile ed approvato all'unanimità dal consiglio (“La Repubblica”, 8/4/2013)
Oggi il timone è nelle mani delle nuove generazioni che sentono il peso di una scelta sfidante ma dovuta: completare l’intera filiera produttiva della pasta conciliando business ed impegno sociale nel rispetto delle persone e del territorio (lamolisana.it)
L’inserimento in Ernst & Young ti offrirà la formazione, l’esperienza e il coaching necessari per avere successo. Inoltre avrai la possibilità di poter lavorare in un ambiente giovane, dinamico e sfidante che riconosce e premia le migliori professionalità (brainatwork.it)
Nell’ultimo periodo è possibile trovare l’aggettivo sfidante anche fuori dall’ambito aziendale, in contesti in cui si vuole mettere in evidenza, il più delle volte con tono scherzoso, l’importanza della “componente di sfida” nell’affrontare un lavoro o nel fare una scelta, anche di vita:
Il lavoro è stato sfidante. Ho messo a dura prova la mia pazienza e quella di mio marito che mi ha sopportata nei momenti più bui del “caricamento” dell’ordito (in riferimento alla tessitura artigianale di una mantella garibaldina; ilfiloinfinito.com)
Se per caso avete lo spirito da crocerossina pensateci quindi, perché questa è davvero una scelta sfidante! (in riferimento a chi decide di fidanzarsi con un “mammone”; style.it)
La vita è già abbastanza sfidante, non è affatto il caso che senza motivo noi ci adoperiamo per renderla ancora più complicata (vivizen.com)
Nonostante questo significato dell’aggettivo sfidante non sia ancora stato registrato dai vocabolari – e nonostante mantenga, se non contestualizzato, un margine di ambiguità rispetto al valore tradizionale del verbo sfidare – se ne osserva una progressiva diffusione nell’uso che potrebbe portare a una sua affermazione nella lingua italiana. E inoltre, se vi si riesce a valorizzare l’aspetto positivo, la parola sfidante potrebbe forse aiutarci a vedere in ogni situazione difficile anche una sfida e una possibilità di miglioramento e di crescita.
A cura di Angela Frati e Stefania Iannizzotto
Redazione Consulenza Linguistica
Accademia della Crusca
Piazza delle lingue: Lingua e saperi
16 dicembre 2013
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.