V. Toschi chiede delucidazioni sull'uso transitivo e intransitivo del verbo crescere.
Uso transitivo e intransitivo di crescere
Il verbo crescere prevede sia l'uso transitivo che quello intransitivo. In particolare è intransitivo quando assume il significato (anche figurato e traslato) di 'diventare più grande, diventare adulto, essere allevato, migliorare, progredire, evolversi' (es.: "il bambino è cresciuto", "crescono i capelli, la barba, le unghie") e in questi casi, naturalmente richiede l'ausiliare essere; ha valore transitivo invece, con ausiliare avere, quando venga usato nel significato di 'allevare, educare, far diventare grande' (es.: "crescere un bambino, un figlio", "ha cresciuto tre figli").
Redazione Consulenza Linguistica
Accademia della Crusca
30 settembre 2002
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.