All'Accademia della Crusca il corso per magistrati La lingua dei provvedimenti giudiziari

L'Accademia della Crusca torna a ospitare corsi di specializzazione per professionisti. Nella primavera del 2022, infatti, la sede dell'Accademia, la villa medicea di Castello a Firenze, accoglierà gli allievi della Scuola Superiore della Magistratura per il corso La lingua dei provvedimenti giudiziari, organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura in collaborazione con l'Accademia.
Per gli allievi della Scuola, il corso rappresenta un appuntamento tradizionale dell’attività formativa. L’intento è quello di fornire ai magistrati suggerimenti per affinare la tecnica di scrittura argomentativa, sia nella redazione degli atti e dei provvedimenti interlocutori, sia nella elaborazione della sentenza: il linguaggio giudiziario, caratterizzato per lo più dalla tecnica di scrittura argomentativa, dovrebbe infatti avere lo scopo di essere chiaro e diretto pur nella esigenza di utilizzare la terminologia appropriata al diritto.
Il corso avrà carattere prevalentemente seminariale. Dopo poche relazioni frontali, il lavoro proseguirà in gruppi, che studieranno su testi già selezionati (per riscontrarne i difetti) o su altri testi da comporre, discutendo fattivamente su esempi tra magistrati, studiosi del diritto e linguisti.
Tra i docenti del corso, magistrati e linguisti, figurano anche Claudio Marazzini, presidente della Crusca, e l'accademico Federigo Bambi. Le lezioni si svolgeranno dal 21 al 23 marzo 2022 presso la sede dell'Accademia e presso la villa di Castelpulci di Scandicci, sede della Scuola Superiore della Magistratura. La partecipazione è riservata agli allievi della Scuola.