Un campo particolarmente significativo nell’ambito del discorso storico-artistico è costituito dalla letteratura periegetica, specialmente nelle forme in cui si afferma a partire dal Cinquecento con le guide di Firenze e di Roma di Francesco Albertini, abbandonando progressivamente la dimensione favolistica legata ai Mirabilia urbis Romae. Tale nuova e fortunata produzione, dal carattere tipicamente descrittivo e destinata a un pubblico non specialistico, si è prestata in maniera particolare per un approfondimento di tipo linguistico, sia per le frequenti contaminazioni con la scrittura tecnica (soprattutto con la trattatistica architettonica), sia per i tipici procedimenti di riuso e rimaneggiamento di fonti diverse, sia ancora per l’utilizzazione di un registro medio, con formule ed espressioni legate anche al linguaggio quotidiano. Inoltre, dato il carattere tipicamente autoctono di tale produzione letteraria, essa offre campo per un’analisi particolareggiata delle varietà locali.
Queste fonti, in parte già trascritte altrove (https://www.memofonte.it/tematiche/guide-descrizioni-e-appunti-di-viaggio/), sono state verificate e uniformate per il trattamento informatico. E i testi sono stati inseriti in una sezione intitolata “Sala di lettura”.
Il corpus proposto è di particolare importanza come testimonianza di un lessico non specialistico, ma che trae alimento dalla letteratura tecnica e che viene recepito da un pubblico più vasto che non quello ristretto agli addetti ai lavori.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.