A partire da venerdì 11 novembre 2016 alcuni accademici e collaboratori dell'Accademia della Crusca parteciperanno al programma di informazione "Buongiorno Regione", in onda su Rai Tre dalle ore 7 e 30 alle ore 8. Durante il primo appuntamento dell'11 novembre il professor Marco Biffi, docente presso l'Università di Firenze e responsabile di molti progetti promossi dall'Accademia (tra cui il sito web), parlerà del rapporto tra l'italiano e i media digitali; il 25 novembre l'accademico Rosario Coluccia, docente presso l'Università del Salento, parlerà del termine femminicidio e del linguaggio di genere; il 2 dicembre Raffaella Setti, docente all'Università di Firenze e collaboratrice dell'Accademia, presenterà l'attività di Consulenza linguistica della Crusca; il 16 dicembre Matilde Paoli, dialettologa e collaboratrice dell'Accademia, parlerà di varietà toscane. Nel gennaio 2017, il 13, Vera Gheno, docente presso l'Università per Stranieri di Siena e responsabile della pagina Twitter dell'Accademia; il 27 gennaio Stefania Iannizzotto, storica della lingua e responsabile della pagina Facebook, parleranno della presenza della Crusca sui social; il 16 febbraio Cristina Torchia, sociolinguista, parlerà dell'attività di monitoraggio dei neologismi dell'Accademia; il 24 febbraio Angela Frati, linguista, docente e collaboratrice dell'Accademia, parlerà della lingua amministrativa; il 10 marzo Mariella Canzani presenterà la biblioteca dell'Accademia, dove lavora, e presenterà le sue attività; il 7 aprile ancora Marco Biffi parlerà delle possibilità di ricerca sulla lingua aperte dagli strumenti informatici; il 12 maggio Elisabetta Benucci, storica della lingua, presenterà l'Archivio dell'Accademia, di cui è responsabile; il 9 giugno Matilde Paoli, dialettologa, parlerà del servizio di Consulenza linguistica dell'Accademia; il 23 giugno Raffaella Setti, storica della lingua, parlerà del periodico "La Crusca per voi".
In questa pagina raccogliamo le puntate del programma, disponibili in rete anche sul sito di "Buongiorno Regione Toscana".
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli studiosi che l'Accademia resterà chiusa venerdì 3 giugno.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere all'Archivio non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
La banca dati è disponibile negli Scaffali digitali.
Dall'inizio di Gennaio, nella sezione "Consulenza linguistica" del nostro sito sono pubblicate tre risposte a settimana, invece delle consuete due. Grazie all'impegno di accademici, redattori e collaboratori disponiamo di un buon numero di risposte pronte: avremo così modo di ridurre i tempi di attesa di coloro che si sono rivolti a noi.