#LaCruscaAcasa: i manoscritti della Biblioteca dell'Accademia

La raccolta di manoscritti posseduta dalla Biblioteca dell’Accademia non è la prosecuzione diretta del patrimonio accumulato nei primi secoli della sua storia: nel 1783 il granduca di Toscana decretò la soppressione delle accademie fiorentine e il materiale librario venne trasferito in Biblioteca Magliabechiana, poi Nazionale Centrale, dove tuttora si trovano le collezioni antiche della Crusca.

Dopo la ricostituzione nel 1811, la Crusca ebbe restituiti soltanto materiali di servizio e documenti di interesse storico, quali diari, carte d’archivio e spogli di voci per il Vocabolario.

La banca dati raccoglie le riproduzioni digitali integrali dei codici del fondo Castellani. La pubblicazione delle schede di descrizione e delle riproduzioni digitali del fondo principale è in continuo aggiornamento.