L'Accademia della Crusca partecipa al lutto dei familiari e della comunità scientifica per la scomparsa di Andrea Dardi. Nato nel 1942, Dardi è stato allievo di Bruno Migliorini, storico presidente dell'Accademia della Crusca, ricercatore dal 1980 e docente di Storia della lingua italiana presso l'Università degli Studi di Firenze fino al 2012.
Studioso autorevole della lingua italiana del Seicento, del Settecento e dell'Ottocento, Andrea Dardi si è occupato di filologia, grammatica storica, interferenze linguistiche, linguaggio politico e intellettuale: fra le sue pubblicazioni, Scritti sulla lingua italiana di Vincenzo Monti (Olschki, 1990), Dalla provincia all'Europa. L'influsso del francese sull'italiano tra il 1650 e il 1715 (Le Lettere, 1992), La forza delle parole (1995). Da sempre vicino all'Accademia della Crusca, con Elisabetta Benucci e Massimo Fanfani ha pubblicato La Crusca nell'Ottocento (Società Editrice Fiorentina, 2003). Insieme a Massimo Fanfani era direttore di "Lingua Nostra".
Il Presidente della Crusca, il corpo degli accademici, i dipendenti e i collaboratori ne ricordano commossi le doti di studioso, collega e maestro.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli interessati che la sede dell'Accademia resterà chiusa venerdì 7 aprile 2023.
A causa dei lavori di installazione del nuovo impianto antincendio nella Sala di lettura della Biblioteca che avranno luogo dal 13 marzo al 14 aprile 2023:
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.