Le carte dell’archivio sono state spolverate e trasferite in due sale appositamente allestite con tutte le garanzie necessarie per un’adeguata conservazione del materiale. Il trasferimento ha di fatto dato vita fisica all’Archivio storico «Severina Parodi» e all'Archivio moderno intorno al quale hanno ruotato varie iniziative pubbliche.
L’Accademia ha preferito sviluppare un software autonomo di catalogazione anziché acquistarne uno che non si confaceva alle esigenze dell’archivio, e ha così utilizzato i fondi dedicati per gettare le basi di quello che è diventato ArcheoTheke di Crusca (poi Archivio Digitale), la personalizzazione a uso dell’Accademia del programma di Progettinrete per la schedatura, l’inventariazione e la consultazione di archivi storici secondo gli standard ISAD(G) e ISAAR(CPV) per Enti e Soggetti produttori.
L’applicazione consente all’operatore di creare liberamente strutture ad albero, senza vincoli nel numero e nella tipologia dei livelli che possono essere modificati sia durante la schedatura, sia in fase di riordino. A ogni oggetto creato possono essere associate non solo immagini, ma anche altri oggetti multimediali e persino le trascrizioni, sulle quali è possibile effettuare delle ricerche linguistiche avanzate. Il programma è in grado di gestire documenti di qualsiasi tipo e forma e consente di personalizzare ulteriormente sia il tracciato di classificazione che l'interfaccia di inserimento. Per l’accesso alla consultazione sono disponibili numerosi livelli differenziati di ricerca e di navigazione, in base alle specifiche esigenze di accesso alla documentazione che si intende adottare.
Vedi nella sezione Strumenti informatici
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli studiosi che l'Accademia resterà chiusa venerdì 3 giugno.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere all'Archivio non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
La banca dati è disponibile negli Scaffali digitali.
Dall'inizio di Gennaio, nella sezione "Consulenza linguistica" del nostro sito sono pubblicate tre risposte a settimana, invece delle consuete due. Grazie all'impegno di accademici, redattori e collaboratori disponiamo di un buon numero di risposte pronte: avremo così modo di ridurre i tempi di attesa di coloro che si sono rivolti a noi.