Un museo della lingua italiana a Firenze: la proposta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

La creazione di "un museo che celebri e insegni la storia dell'italiano che, come ogni lingua, è lo specchio della società che la parla e, al contempo, tesoro depositato dalle generazioni che, prima di noi, l'hanno parlata: essa è veramente un'eredità": è quanto Giuseppe Conte ha auspicato nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico dell'Università degli Studi di Firenze, tenutasi la mattina di martedì 21 gennaio 2020 nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio.

Il presidente del Consiglio, che prima dell'incarico governativo ha insegnato presso l'Ateneo fiorentino, ha confermato il suo appoggio al progetto - già promosso dal Ministro per i beni e le attività culturali Dario Franceschini - di creazione di un museo dedicato alla lingua italiana e alla sua storia, e specificato come la città più adatta a ospitare l'iniziativa non possa che essere Firenze. Sede dell'Accademia della Crusca, che con il suo Vocabolario ha segnato una tappa fondamentale della storia della lingua italiana, Firenze celebrerà nel 2021 due ricorrenze: quella dei settecento anni dalla nascita del proprio Ateneo cittadino, e quella dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri

L'annuncio, che accogliamo con piacere ed entusiasmo, è stato dato a pochi giorni da quello altrettanto felice dell'istituzione del Dantedì, una giornata dedicata alla celebrazione nazionale del poeta, che cadrà il 25 marzo.

Segnaleremo in questa pagina gli aggiornamenti sull'iniziativa.